Venezuela, la leader dell’opposizione lancia una mobilitazione mondiale anti Maduro per il 9 gennaio
Primo appoggio all’iniziativa dalla Spagna, il Partito popolare aderisce alla protesta indetta da Machado alla vigilia dell’insediamento di Maduro. Maria Corina Machado ha sostenuto la candidatura di Gonzalez Urrutìa, esule a Madrid
RAINEWS. “Il popolo venezuelano ha riempito le urne di voti per la libertà e contro la tirannia. Il 9 gennaio riempirà le strade di speranza”. Con questo messaggio su X il leader del Partito Popolare spagnolo, Alberto Nunez Feijoo, ha appoggiato oggi l’appello della leader dell’opposizione venezuelana, Maria Corina Machado, a manifestare in Venezuela e nel mondo il 9 gennaio, il giorno prima dell’insediamento alla presidenza del Venezuela del presidente uscente Nicolas Maduro, rivendicata dal candidato anti-chavista dell’opposizione Edmundo Gonzalez Urrutia, esiliato in Spagna. Nel rilanciare il messaggio di Maria Corina Machado, “il Venezuela ha bisogno di te”, Feijoo afferma: “Loro continuano ad alzare la voce e tutti i democratici dobbiamo continuare a stare al loro fianco, senza esitazioni e con convinzione”, scrive il leader conservatore. “Non siete soli”, conclude. Il ministro degli interni venezuelano Diosdado Cabello intanto ha minacciato di arresto Gonzalez qualora mettesse piede nel Paese. Il candidato dell’opposizione che rivendica la vittoria contro Maduro è atteso alla Casa Bianca lunedì per incontrare il presidente uscente Biden.
María Corina Machado. la leader della Piattaforma Unitaria, partito di opposizione venezuelana che aveva sostenuto la candidatura di Gonzalez Urrutia, era stata esclusa dalla competizione per le elezioni presidenziali del 28 luglio in cui è stato proclamato vincitore il presidente uscente Nicolas Maduro. Machado aveva chiamato a mobilitarsi in massa alla vigilia dell’insediamento presidenziale previsto per il 10 gennaio. “Questo giorno passerà alla storia come il giorno in cui il Venezuela dice ”Basta!”. Basta subire, basta stare in silenzio. È la nostra terra, la nostra bandiera. La libertà non si supplica, si combatte e si vince”, aveva detto Machado in un audio pubblicato su X.