Uniero si veste di rosa
a cura di Massimiliano Spinella
Unieuro, catena di negozi di elettronica ed elettrodomestici, quotata in Borsa, ha visto bocciata una delle liste presentate per il rinnovo del suo consiglio di amministrazione. Infatti non era stata rispettata la normativa della parità di genere tra i rappresentanti minimi richiesti, in quanto c’erano troppe donne e pochi maschi!
Clamoroso il motivo, se pensiamo che ai giorni nostri proprio le donne hanno difficoltà ad essere tenute nella dovuta considerazione a livello aziendale e sopratutto ai vertici, come in un consiglio d’amministrazione.
La lista, che è stata considerata nulla, era a firma della Victor, azionista di minoranza del colosso che ha base a Forlì, realtà riconducibile alla famiglia Silvestrini, i fondatori dell’impresa. Quanto accaduto non era una provocazione, ma sicuramente costituisce una novità aziendale, che potrebbe essere presa di esempio per dare il giusto ruolo alla realtà femminile che spesso ha una marcia in più, capacità gestionali, idee innovative, malgrado spessa debba confrontarsi nel triplice ruolo di imprenditrice/manager, moglie e mamma.