Torino, ragazzina salva la madre da femminicidio
A Torino, una ragazzina di 13 anni ha trovato il coraggio di denunciare il padre, ponendo fine a un incubo di violenze e minacce che durava da mesi. Il suo racconto, preciso e dettagliato, è stato fondamentale per l’arresto dell’uomo, che non accettava la separazione dalla moglie e progettava di ucciderla.La storia è emersa dopo un episodio avvenuto in classe: la ragazzina si è accasciata sul banco, apparentemente per un malore. Un’insegnante attenta ha intuito che dietro quei sintomi c’era altro. «Non riuscivo a dormire, sentivo il rumore dei coltelli e dei passi di mio padre. Avevo paura che uccidesse mia madre mentre dormiva», ha raccontato la ragazzina.