Stati Uniti: autorizzato l’uso della pillola per la depressione post partum
La pillola, per via orale, va presa solo per due settimane e ha effetto già dai primi giorni. Un aiuto per tutte le donne.
La depressione post partum è un disturbo molto diffuso, che colpisce milioni di donne ogni anno. Si stima all’incirca un milione e mezzo solo negli Stati Uniti, ma anche in Italia è un problema comune di cui spesso non si parla abbastanza. Lo stato mentale che si verifica nel caso della depressione post partum può portare a gravi danni ed essere addirittura fatale se non trattato adeguamente.Negli Stati Uniti è stata così approvata la prima pillola volta a curare la depressione post partum. Una pastiglia da assumere per via orale e che, secondo quanto rilasciato, ha effetto già dai primi giorni. Un passo avanti nel riconoscimento di questo grave e penoso disturbo.
COS’È LA DEPRESSIONE POST PARTUM?
Secondo i dati della Food and Drug Administration, nei Paesi occidentali circa il 10-15% delle donne ha sofferto di depressione post partum dopo aver avuto un bambino. Si tratta di una condizione che può risultare anche fatale, in cui lo stress causato dal post-parto porta a un senso di inadeguatezza, inutilità e impotenza che finora è stato possibile affiancare solo con la terapia. Fino all’approvazione della prima pillola per trattarla.Gli esperti sottolineano come lo stato di inquietudine della madre possa riflettersi anche sul neonato, causando una brusca interruzione del legame madre-figlio con conseguenze sullo sviluppo del bambino. Nonostante i vari studi realizzati sulla depressione post partum, l’argomento viene spesso ignorato o minimizzato, anche e soprattutto dall’opinione pubblica. La pillola per trattarla sarà quindi un grande aiuto per tutte le donne che ne soffrono.
COS’È LA PILLOLA PER LA DEPRESSIONE POST PARTUM?Il farmaco appena approvato negli Stati Uniti è una pastiglia che va assunta per via orale, all’incirca per due settimane. Sembra essere questo, infatti, il tempo sufficiente a regolare i livelli di stress che causano la depressione post partum, con una terapia che si consiglia comunque di affiancare a un percorso di psicoterapia.La pillola, che ha ottenuto l’approvazione dell’FDA – la Food and Drug Administration statunitense -, è efficace in quanto contiene lo zuranolone. Si tratta di uno steroide neuroattivo che regola il funzionamento della parte del sistema nervoso coinvolto nella gestione dello stress.Il farmaco va quindi ad agire sulle cause biologiche della depressione post partum e, nonostante vada assunta solo per quattordici giorni, gli studi hanno dimostrato come gli effetti si vedano già a 72 ore dalla prima assunzione.
COME FUNZIONA LA PILLOLA PER LA DEPRESSIONE POST PARTUM?
Emi Bondi, presidente della Società italiana di psichiatria, ha commentato all’Ansa, spiegando come le teorie che gli ormoni avessero a che fare con la depressione post partum esistano già da anni: “Già nel 2019 la Fda aveva approvato un altro farmaco, sempre un derivato del progesterone, che però andava somministrato via endovena ed aveva un costo notevole, pur avendo dimostrato la sua efficacia. Progressivamente il suo uso è stato quindi ridotto”.Il nuovo farmaco, quindi, è meno invasivo e più accessibile: “Il dato su cui ci si basa è che nella gravidanza vi è un aumento degli ormoni progesterone ed estrogeni anche del 10%, con un crollo nel post partum. Sembra che il calo di questi ormoni possa proprio essere alla base, nei soggetti predisposti, dell’insorgenza della depressione post partum”.Con l’annuncio ufficiale dell’approvazione della pillola per la depressione post partum, la responsabile in psichiatria dell’FDA, Tiffany Farchione, ha commentato: “Avere accesso a farmaci per via orale sarà un’opzione vantaggiosa per molte di queste donne che hanno a che fare con sentimenti estremi e talvolta anche pericolosi per la vita”.