Si suicida Julia Ituma, stella della pallavolo italiana
In Corso le indagini ma dal video delle telecamere interne apparirebbe chiaro il suicidio
La pallavolista Julia Ituma, 18 anni, è stata trovata senza vita nella mattinata di giovedì 13 aprile all’esterno di un albergo di Istanbul in cui soggiornava con la squadra, l’Igor Volley Novara, in vista della semifinale di ritorno della Champions League nella capitale turca. La notizia è stata confermata da fonti del club e della federpallavolo all’Ansa. Sulle circostanze del decesso sono in corso degli accertamenti da parte delle autorità straniere. Al momento, non si esclude nessuna ipotesi. “Igor Volley comunica con profondo dolore e commozione la prematura scomparsa della pallavolista azzurra Julia Ituma. – si legge in un post condiviso sulla pagina Facebook del club – La tragedia sarebbe avvenuta nelle prime ore del giorno e sulle dinamiche dell’accaduto sta indagando la polizia turca. Igor Volley tutta desidera esprimere il proprio cordoglio e la partecipazione al dolore della famiglia di Julia e dei suoi cari. Il club e tutti i suoi tesserati, affranti dalla perdita, manterranno un rispettoso silenzio sulla vicenda in attesa dell’esito delle indagini”.
Il decesso
Il corpo della pallavolista è stato ritrovato alle 5.30 di questa mattina fuori dall’hotel in cui allogiava con la sua squadra. Ieri sera aveva disputato la semifinale di ritorno di Champions League contro l’Eczacibasi Dynavit Istanbul. Stando a quanto riporta il giornale turco Hurryet, la giovane sarebbe precipitata da una finestra al sesto piano della struttura, ma le circostanze del decesso non sono ancora chiare. Julia condideva la stanza con la collega Julia Valera che, però, non si sarebbe accorta di nulla fino all’arrivo della polizia. I filmati estratti dalle telecamere interne dell’albergo – scrivono i media turchi – avrebbero ripreso la giovane mentre vagava per i corridori dell’albergo tra le 22.30 e le 22.50 prima di entrare in camera. Le scarpe che avrebbe indossato – il condizionale è d’obbligo perché, al momento, si tratta solo di indiscrezioni – sono stati ritrovate sull’asfalto. Sulla tragica vicenda sta indagando la polizia turca che, a quanto trapela, non esclude l’ipotesi di un gesto volontario.
Il cordoglio
La morte prematura della pallavolista azzurra ha sconvolto l’intero mondo dello sport. Mauro Berruto, ex allenatore della Nazionale italiana di Pallavolo maschile, ha espresso parole di cordoglio per i familiari della ragazza. “Sono scioccato dalla tragica morte della 18enne giocatrice di pallavolo Julia Ituma Della Igor Novara. – ha scritto il mister su Twitter – Le Mie Condoglianze Alla Famiglia, Alla Società E All’intera Grande Comunità Pallavolistica Italiana”.
Chi era Julia Ituma
Nata a Milano nel 2004, da genitori nigeriani, la scorsa estate è approdata tra le file dell’Igor Volley di Novara dopo un triennio nel Club Italia, la formazione federale che disputa il campionato di serie A2. Aveva cominciato a giocare a pallavolo all’età di 11 e, lo scorso anno, ha ottenuto il riconoscimento di migliore giocatrice della campionato europeo Under 19 indossando la casacca azzurra. Nel mondo del volley, italiano e internazionale, era considerato un vero e proprio talento. Di lei Pasquale D’Aniello, l’allenatore della Nazionale 16, aveva detto: “Di ragazzine ne ho viste tante, ma Julia ha qualcosa in più delle altre. La prima volta che è arrivata al Centro Pavesi ha fatto cose impressionanti. Nel giro di un anno e mezzo è diventata una delle giocatrici più importanti in questa categoria”.