Roccavaldina, nasce la nuova comunità Slow Food “Comunità Valle del Niceto”
Ripartire dai prodotti tipici per rilanciare il territorio. Questo in sintesi l’imperativo della “Giornata del Pomodorino Ruccaloru” che, domenica 10 novembre, a Roccavaldina, ha coinvolto esperti e produttori all’ombra del magnifico castello normanno-aragonese e tra le maioliche dell’antica farmacia del Patanazzi. Presso Casa Vermiglia, dopo i saluti del sindaco Salvatore Visalli e della presidente della Pro Loco Grazia Paino, grazie all’organizzazione della P.A.N. Travel Solution di Pippo Pandolfo e Nicaela Abate, si sono affrontari vari argomenti con gli interventi della nutrizionista Cettina Sframeli, che ha relazionato su su “Cartà d’identità e proprietà del pomodorino”; il tecnico agronomo dell’assessorato regionale all’Agricoltura Salvatore Restuccia che ha ripercorso la storia della coltivazione del pomodorino; il presidente di Slow Food Sicilia Rosario Gugliotta che si è soffermato su:”Sviluppo e crescita del territorio grazie alla conoscenza e condivisione dei prodotti locali”. I lavori sono stati moderati dal giornalista Giovanni Remigare.
L’occasione è stata propizia per la presentazione di una nuova comunità Slow Food, denominata “Comunità Valle del Niceto” con i produttori che esporranno i prodotti nei loro stand. Queste le aziende presenti: Antonio Donia e Nunzia Pino con le confetture e marmellate bio (La Zagara in fiore di Monforte San Giorgio), Antonio e Francesco Cannistrá con la soppressata monfortese (Il principe della carne), Giuseppe Micali con le mele di San Pier Niceto (puma lappeddi), Salvatore Amato di San Pier Niceto con le puma lappeddi e il biscotto sampietrese, e la rosticceria “La Capricciosa” di Fondachello Valdina con la ciauna.
La fornitura dei pomodorini utili per la realizzazione dei piatti è stata sponsorizzata dal Ristorante Fra Michele di Monforte San Giorgio, mentre i vini sono stati messi a disposizione dalle Cantine dei Fratelli Di Giovanni di San Pier Niceto. Dalle ore 12,30 si è svolta infatti la degustazione di piatti a base di pomodorini roccalori con vari ristoratori protagonisti: Ristorante Pizzeria “I cappuccini” (Roccavaldina), Ristorante “Il Casale del Conte” (Torregrotta), Timalù (Scala, Torregrotta). Durante la giornata è stato possibile visitare anche il museo farmacia.