Premio la Letteratura delle Radici alla Camera di Commercio di Roma
L’8 giugno al Tempio di Vibia Sabina e Adriano di Roma si svolgerà la cerimonia di premiazione della prima edizione del premio letterario “La letteratura delle Radici”.
Il premio è organizzato dall’associazione Italian in Italy ETS www.italianinitaly.net, fondata e presieduta dal 1997 dall’esperta in glottologia e imprenditrice Pina Foti. L’associazione riunisce le più prestigiose scuole di lingua e cultura italiana per stranieri impegnandosi nella promozione della lingua e della cultura Italiana nel mondo.
La parola e il racconto – un tempo orale e in seguito scritto – sono gli strumenti attraverso i quali si tramanda, da una generazione all’altra, il patrimonio culturale e identitario. Il concetto di radici non riguarda esclusivamente i processi migratori ma, in senso più ampio e pregnante, considera la riflessione sul chi siamo in relazione ai luoghi e all’appartenenza a comunità che sviluppano pratiche condivise.
“Abbiamo voluto istituire questo premio – spiega Pina Foti – per sottolineare l’importanza che la lingua italiana ha nella quotidiana valorizzazione della nostra cultura nel mondo. Abbiamo scelto biografie, saggi e studi che raccontano di luoghi diversi, di percorsi di radicamento da una regione all’altra dell’Italia e di migrazioni all’estero”.
La parola scritta, protagonista nel processo di costruzione e perpetrazione della cultura, è il fulcro sul quale si basa il premio dedicato alle storie e gli studi legate alla ricerca e la custodia delle radici individuali e collettive. La giuria, presieduta da Francesca Vitelli, Scrittrice ed Esperta di Comunicazione, e composta da Pina Foti Presidente Associazione Italian in Italy, Ivana Jelinic AD ENIT, Salvo Iavarone Vice Presidente Confederazione degli Italiani nel mondo, Luigi Contu Direttore ANSA, Elisabetta Migliorelli Giornalista RAI, Donatella Gallone Giornalista carta stampata/web ed editrice, Rosa Musto Dirigente del Ministero Istruzione e Merito e Simona Petrozzi Presidente di “Terziario Donna Confcommercio Roma”, ha inteso premiare le opere pubblicate da grandi e piccole case editrici ponendo attenzione al panorama editoriale italiano.
“La letteratura delle Radici – dice Francesca Vitelli, presidente del premio – è nata quando gli esseri umani hanno avvertito il bisogno di condividere un patrimonio identitario e trasmetterlo alle generazioni successive perché in esso si riconoscessero, insieme con i miti fondativi concorre a creare le fondamenta su cui si costruiscono le civiltà”.
Aprirà i lavori l’assessore ai Grandi Eventi Sport Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato, cui seguiranno gli interventi dell’Amministratore Delegato dell’Ente Nazionale per il Turismo Ivana Jelinic, del Sottosegretario al Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale Giorgio Silli, del Vice Presidente della Confederazione degli Italiani nel mondo Salvo Iavarone, del direttore dell’ANSA Luigi Contu, della presidente dell’associazione Italian in Italy Pina Foti, dell’esperta di strategie di promozione turistica Stefania Frabotta e della presidente del premio Francesca Vitelli. Modererà l’incontro la giornalista RAI Elisabetta Migliorelli.
Riceveranno il premio nella categoria narrativa italiana–biografia romanzata Flavia Amabile per “Elvira” pubblicato da Einaudi, Marco Cosentino e Domenico Dodaro per “Madame Vitti” pubblicato da Sellerio, Luisella Dal Pra per “La libertà, e insieme il mio cuore” pubblicato da Nutrimenti, Maria Gargotta per “I cancelli del tempo” pubblicato da D’Amico editore e Silvia Pattarini per “Biglietto di terza classe” pubblicato da Gli scrittori della porta accanto. Nella categoria saggistica il premio andrà ad Elena Bonelli per “La canzone romana” pubblicato da Newton Compton editori e nella categoria riviste letterarie a “Oltreoceano” pubblicato da Linea edizioni.