Policlinico Tor Vergata, rete protezione a chi attende trapianto
(ANSA) – ROMA, 21 GIU – Una rete di protezione per i pazienti in attesa di un trapianto d’organo. Il Policlinico universitario di Tor Vergata sta promuovendo nella Asl Roma 6 (quella dei Castelli) la cultura della donazione e dell’attività chirurgica trapiantologica. Al Nuovo Ospedale dei Castelli di Albano, è approdata oggi l’unità del policlinico universitario romano di Chirurgia Epatobiliare diretta dal professore Giuseppe Tisone. Presentata la possibilità di offrire un aiuto concreto a tutti i medici del territorio e delle strutture ospedaliere locali, ai pazienti e alle associazioni dei familiari dei malati che sono in attesa di un trapianto d’organo.
«Dobbiamo organizzare un percorso di assistenza diverso, snello ed efficace – ha spiegato la dottoressa Maria Teresa Lonardo, chirurgo del Ptv, che ha organizzato il convegno “Il Trapianto d’Organo: conoscere, collaborare, condividere, curare” insieme al collega anestesista al Noc dottor Luigi Zurlo -. Abbiamo la possibilità di sfruttare il libretto sanitario elettronico per avere sempre il controllo dello stato di salute del paziente ma possiamo anche creare una nostra rete a supporto delle sue necessità sanitarie programmando indagini diagnostiche e visite nel modo più opportuno. Senza costringere il malato che aspetta il trapianto a inutili spostamenti o tempi di attesa troppo lunghi».