Omicidio oggi a Pesaro: donna uccisa a coltellate a Fano
Arrestato un uomo alla stazione di Bologna, stava di fuggire. La vittima aveva 23 anni, il fermato 40
Epilogo tragico per Anastasia, la giovane di 23 anni ucraina scomparsa da alcuni giorni a Fano. La giovane, che era madre di un bambino di due anni e faceva la cameriera in un ristorante di Fano, di proprietà del deputato, ex assessore regionale Mirco Carloni, è stata trovata morta questa notte, uccisa con almeno 3 coltellate, inferte in varie parti del corpo: al collo e al torace.
Sono i primi particolari che emergono dalle indagini. Il corpo è stato trovato in campagna dai carabinieri e dai pompieri, pare in un trolley. Il coltello trovato poco distante. L’uomo arrestato sarebbe l’ex marito, un pasticciere con doppia nazionalità ucraina ed egiziana, risulta che sia stato arrestato nella stazione centrale di Bologna mentre tentava di scappare. Le indagini sono in corso.
La scomparsa della giovanissima cameriera era stata denunciata ieri sera dai colleghi dell‘osteria La Peppa di Fano dove lavorava: pare che la donna fosse tornata dall’ex marito a prendere le sue cose perché voleva ricostruirsi una vita con un nuovo compagno.
Martina Carloni, la titolare del ristorante L’Osteria della Pappa di Fano, dove la ragazza lavorava, ha espresso sgomento e profonde condoglianze per la tragedia. “Abbiamo appreso del decesso di Anastasia Alashiri che lavorava dallo scorso maggio come cameriera nel nostro locale a Fano. La notizia ci ha sconvolto, la ragazza era molto brava e dimostrava grande dedizione per il suo lavoro. Sappiamo che dava lezioni di pianoforte nel tempo libero perchè era la sua grande passione. Esprimo a nome mio, della mia famiglia e dei dipendenti le nostre piu sentite condoglianze rimarrà sempre nei nostri cuori”.