Napoli, sciame sismico in corso: cede un costone a Bacoli, bagnanti coinvolti. Treni sospesi
Oggi, venerdì 26 luglio, poco dopo le 13:30, una forte scossa di terremoto ha colpito Napoli, avvertita chiaramente in tutta la città, dalla zona Flegrea fino al centro cittadino. Al momento, la magnitudo dell’evento sismico non è ancora stata confermata dalle autorità competenti. Grandissima paura tra i residenti: “Ballava tutto: al Vomero l’abbiamo sentita distintamente”. Secondo i dati preliminari del sismografo dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) situato ai Campi Flegrei, nella zona Solfatara, la scossa rientra nella categoria del bradisismo, un fenomeno caratteristico dell’area flegrea. Questo tipo di attività sismica è spesso associato a lenti sollevamenti o abbassamenti del suolo, causati da movimenti magmatici o idrotermali nel sottosuolo. Mauro Antonio Di Vito, direttore dell’Osservatorio Vesuviano, ha dichiarato: “Si tratta di eventi attesi, in linea con la crisi bradisismica in atto. Nel deformarsi, le rocce possono arrivare al limite di rottura: il terremoto non è che l’effetto di questa rottura”. Nel comune di Bacoli, in piena zona rossa, si è verificato il cedimento di terreno da un costone in località Case Vecchie. Non si registrano feriti ma è stato disposto lo sgombero di una spiaggetta. Nello specchio di mare a ridosso del costone, spiega il sindaco Della Ragione, era già in vigore un’ordinanza di divieto di navigazione: «Il nostro principale problema è rappresentato dai costoni, anche perché, come in questo caso, l’epicentro delle scosse molto spesso è in mare. Abbiamo chiesto un finanziamento di 6 milioni di euro per mettere in sicurezza il costone, attendiamo”. Sospeso il trasporto su ferro Per quanto riguarda i mezzi di trasporto, Eav ha deciso di sospendere la circolazione dei treni sulle linee Cumana e Circumflegrea. La decisione è stata presa «per consentire le opportune verifiche tecniche all’infrastruttura ferroviaria ed agli impianti». Circolazione ferroviaria sospesa in via precauzionale anche sulla linea metropolitana Villa Literno – Napoli – S.Giovanni – Barra. Il provvedimento si è reso necessario per consentire ai tecnici di Rete Ferroviaria Italiana i controlli previsti dalle normative di sicurezza sullo stato della linea dopo l’evento sismico.L’oscillazione è stata percepita distintamente dagli abitanti, che hanno immediatamente espresso preoccupazione sui social media. Nonostante l’intensità della scossa, al momento non si segnalano danni a persone o strutture.