Medvedev batte Tsitsipas. Finale con Nadal.
Il russo supera il greco in quattro set. Domenica potrebbe strappare il n.1 a Nole. Se invece vincesse Rafa, il serbo sarebbe superato nel numero di Slam vinti
Alla fine ha vinto il più forte. Daniil Medvedev dopo l’attaco d’ira contro l’arbitro nel secondo set, ha superato Stefanos Tsitsipas 7-6 4-6 6-4 6-1 conquistando la finale dell’Australian Open dopo aver vinto il suo 1° major a settembre a New York. Sarà lui dunque a fidare Rafa Nadal domenica alle 9.30 italiane in una finale che vale tantissimo per entrambi i contendenti.
Nole spettatore interessato
Ci sarà uno spettatore interessato, interessatissimo davanti alla tv. Un Novak Djokovic che, dopo la cacciata dall’Australia può essere superato sia al numero 1 del mondo, se dovesse vincere Daniil, che come numero di Slam vinti se invece il trofeo andasse a Nadal. Un numero 1, per Daniil, che arriverebbe solo a fine febbraio, quando a Nole scadranno i punti dell’Australian Open vinto lo scorso anno.
Come a New York
Dopo aver perso il primo set al tie break, Tsitsipas ha vinto il secondo 6-4 e nel terzo, è nuovamente prevalso il russo. Nel quarto set poi, il numero 2 al mondo, ha dilagato mentre Tsitsipas, dopo aver ricevuto il warning per coaching si è come spento. Alla fine, una stretta di mano glaciale tra i due, con Daniil che ha chiesto scusa all’arbitro per quanto accaduto. “Tra di noi sono match sempre molto tirati – ha detto Medvedev -. Siamo alti nel ranking quindi finiamo per incrociarci in partite importanti. Ho cercato di fare del mio meglio per rimettere il match dalla mia parte e alla fine sono riuscito a conquistare la finale”. Contro Rafa, il russo ha giocato la prima finale Slam della carriera, cedendo solo al 5° allo Us Open 2019: “Quel match fu incredibile, cinque ore di battaglia. Rafa è incredibile, sarà un partita in cui dovrò fare del mio meglio senza potermi distrarre”.