Maurizio Fugatti resta il presidente della Provincia Autonoma di Trento.

La legislatura tutt’altro che semplice tra gestione della tempesta Vaia ma soprattutto pandemia di coronavirus e dalla primavera scorsa le polemiche legate alla gestione dei grandi carnivori dopo la morte di Andrea Papi aggredito da un orso, tra ordinanze di abbattimento e ricorsi respinti, sono elementi che dal responso elettorale hanno rafforzato il presidente leghista. Fugatti al termine delle 527 sezioni scrutinate sfiora il 52% dei consensi (51,82% – 129.758 preferenze). Si tratta di un incremento della coalizione rispetto al dato di cinque anni fa quando venne eletto per la prima volta col 46,73%. Va sottolineato che ieri l’elettorato trentino ha registrato un calo del 5,66% di affluenza alle urne.