L’obiettivo vaccini non si ferma?
Malgrado la Pfizer abbia rivelato di non aver testato sufficientemente i vaccini a chi sono stati sottoposti e costretti milioni di cittadini italiani e mondiali, è sempre più evidente l’intento dell’Oms e delle istituzioni di spingere ancora più sui vaccini nel futuro, come asseriva l’agenda 2030 ripresa dall’istituto Superiore della Sanità italiana e qui riportata a fine articolo.
Inizia così domani il Forum dei Giovani in cui l’Oms cerca sempre più di coinvolgerli sull’impossibilità di rinunciare ai vaccini per il bene della comunità.
Ecco il testo ufficiale del Forum.
Il coinvolgimento dei giovani è fondamentale per costruire un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti. Potenzia i giovani nel loro stesso sviluppo. I giovani non hanno paura di sfidare lo status quo e di alzare la voce su argomenti per loro importanti, come ad esempio:
- le conseguenze della pandemia di COVID-19;
- salute mentale; e
- salute sessuale e riproduttiva.
È ora che abbiano voce in capitolo nel processo decisionale sanitario a tutti i livelli.
Per continuare gli sforzi nella creazione di spazi per l’impegno dei giovani, l’OMS/Europa, in collaborazione con il Ministero della Salute e della Protezione Sociale albanese, l’Ufficio albanese del Ministro di Stato per la Gioventù e l’Infanzia, il Comune di Tirana e il Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione ( UNFPA), invita i giovani di tutta la regione europea dell’OMS a un forum tenutosi nella Capitale europea della gioventù 2022 – Tirana, Albania.
Il forum riunirà giovani, esperti di salute pubblica e altri partner per offrire un’opportunità
- affinché i giovani guidino e discutano le questioni sanitarie che contano per loro;
- mobilitare l’impegno per il coinvolgimento dei giovani a livello regionale, nazionale e subnazionale;
- portare l’attenzione sulle questioni che coinvolgono la salute e il benessere dei giovani nella Regione, comprese le conseguenze della pandemia di COVID-19; e
- per concordare la progettazione dell’impegno giovanile dell’OMS/Europa per il futuro, gettando le basi per la rete giovanile dell’OMS/Europa #Youth4Health.
COVID-19 e salute giovanile
I giovani sono stati particolarmente colpiti durante la pandemia di COVID-19.
- I bambini in età scolare e gli studenti universitari hanno subito un’interruzione della loro istruzione e non hanno potuto vedere i loro amici.
- I giovani che lasciano l’istruzione hanno faticato a trovare lavoro a causa dell’impatto economico della pandemia.
- Alcuni giovani sono stati esposti a violenze domestiche o abusi sessuali in periodi in cui non potevano uscire di casa.
- Molti hanno sperimentato ansia e solitudine.
- Nel corso della pandemia, è diventato chiaro che i giovani possono essere infettati e fortemente colpiti dal COVID-19 in tutti gli ambiti della vita. Ciò include condizioni post COVID-19 come il COVID-19 lungo, su cui sono necessarie ulteriori ricerche.
- L’adozione di vaccini tra i giovani rimane relativamente bassa nei paesi a reddito basso, medio-basso e medio-alto. Pertanto, è fondamentale che i giovani siano ascoltati e inclusi negli sforzi per proteggere le comunità.
- È importante sottolineare che i giovani di oggi dovranno affrontare le conseguenze economiche e sociali a lungo termine della pandemia.
La risposta dei giovani alla pandemia mostra la loro capacità e capacità di guidare e guidare il cambiamento. In quanto leader di domani, devono essere parte della ripresa dalla pandemia di COVID-19 per costruire la resilienza.
Iniziativa per i giovani dell’OMS/Europa: un’iniziativa speciale del Direttore regionale dell’OMS per l’Europa
- L’iniziativa per i giovani dell’OMS/Europa è iniziata nel 2021.
- L’iniziativa mira ad amplificare e incorporare le voci e le prospettive dei giovani in tutte le aree di lavoro dell’OMS/Europa.
Nel settembre 2021 il direttore regionale dell’OMS per l’Europa, il dott. Hans Henri P. Kluge, ha lanciato l’iniziativa per i giovani dell’OMS/Europa al Forum dei giovani e dei giovani professionisti dell’OMS, un pre-evento della 71a sessione del Comitato regionale dell’OMS per l’Europa.
Al forum della gioventù a Tirana, l’OMS/Europa continua il suo impegno giovanile sulla strada per la costruzione di una rete giovanile.
Ecco cosa diceva invece l’Istituto Superiore della Sanità italiano a settembre 2021.
Al via l’Agenda europea per le vaccinazioni 2030
21 settembre 2021 – Assicurare l’accesso equo ai vaccini, promuovere le vaccinazioni in tutte le fasi della vita, e utilizzare soluzioni locali su misura per aumentare l’adesione alle vaccinazioni nella popolazione. Sono questi i tre pilastri sui quali poggia la nuova Agenda europea per le vaccinazioni 2030 (European Immunization Agenda 2030), adottata dal Comitato Regionale Europeo dell’OMS. Una strategia per il prossimo decennio, condivisa dai paesi per rafforzare i sistemi di immunizzazione nella Regione, e in questo modo ridurre la mortalità e morbilità causate da malattie prevenibili da vaccino, garantire una protezione equa in tutte le fasce d’età e in qualunque contesto geografico, e rafforzare l’assistenza sanitaria di base. Per l’occasione è stato diffuso un video che include anche una parte filmata a Roma nel centro vaccinale ASL RM1.