L’Etna in eruzione
L’ultima eruzione dell’Etna risale al 2022, con la registrazione di alcuni parossismi, brevi eruzioni molto violente e veloci, in corso dall’anno precedente. Ma eruzioni si sono registrate, anche se con minore intensità, nel 2020 e nel 2018. Ora l’Etna si è nuovamente svegliato: nel tardo pomeriggio di domenica 13 agosto si è iniziata ad osservare un’attività stromboliana, composta principalmente da scosse e piccole esplosioni. Nel corso della serata, l’eruzione si è trasformata in una vera e propria fontana di lava, con caduta di cenere nelle zone circostanti.
L’eruzione dell’Etna è iniziata nel tardo pomeriggio di domenica 13 agosto, intorno alle 18.40. L’evento è iniziato con la registrazione di un’attività stromboliana nel cratere Sud-Est, che si è poi andata a intensificare nel corso della serata, proseguendo tutta la notte. L’eruzione si è evoluta in una fontana di lava che è traboccata lungo il fianco meridionale del cratere Sud-Est, producendo anche una nube eruttiva carica di cenere. L’eruzione in corso ha provocato anche forti boati e alcuni testimoni hanno riportato di aver sentito tremare porte e finestre.