LA SOSPENSIONE DI UN TECNICO SANITARIO PERDE EFFICACIA: LA DELIBERA DELL’ORDINE PROFESSIONALE DI LA SPEZIA
Il 2022 si è aperto con una buona notizia. Il 1° gennaio l’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia della provincia di La Spezia ha deliberato l’inefficacia della sospensione di un suo iscritto che non si era sottoposto all’obbligo di vaccinazione, stabilito originariamente con il decreto legge 44 dell’aprile 2021.
Questo è stato il primo atto legislativo che ha introdotto la sospensione dall’attività lavorativa fino al 31 dicembre 2021 per ogni professionista del settore sanitario che avesse rifiutato la somministrazione del vaccino Covid.
Secondo l’ordine professionale di La Spezia, passato il termine del 31 dicembre, il professionista sanitario è re-iscritto nell’albo professionale e quindi la sospensione perde di efficacia.
Successivamente a questo decreto, ne è intervenuto un altro, il numero 172 del novembre 2021 che ha ribadito l’obbligo per gli esercenti le professioni sanitarie di sottoporsi al vaccino e la pena della sospensione in caso di rifiuto dello stesso. Il nuovo termine fino al quale la sospensione ha efficacia è il 15 giugno 2022.
Secondo l’associazione Tutela costituzionale, poiché il nuovo decreto non ha dato una disciplina di coordinamento, le precedenti sospensioni, quelle cioè basate sul decreto 44 dell’aprile 2021, perdono di efficacia e decadono.
Di questa stessa interpretazione potrebbero beneficiare tutti gli esercenti le professioni sanitarie sospesi sulla base del decreto legge 44 del 2021.
Nel nostro ordinamento giuridico. infatti, un atto normativo si applica solo a casi successivi alla sua entrata in vigore, non a quelli precedenti, disciplinati da altra legge.
Secondo i legali di tutela costituzionale il decreto 172 del 2021, pur confermando l’obbligo vaccinale e la sospensione, ha riscritto la disciplina originariamente dettata dal decreto 44 dell’aprile 2021.