La sindaca di Castellanza muore di infarto dopo la festa del 25 aprile. “Aveva ancora la fascia tricolore”
Presenzia alle celebrazioni del 25 aprile, poi sale nel suo ufficio, nel palazzo comunale, e non fa più ritorno: questo quanto accaduto oggi a Castellanza, in provincia di Varese, dove la sindaca Mirella Cerini è stata trovata morta con ancora indosso la fascia tricolore. La comunità è sotto choc.
Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, Mirella Cerini, prima cittadina di Castellanza, aveva partecipato alle celebrazioni di oggi, come richiesto dal suo ruolo. Dopo i festeggiamenti di questa mattina, è tornata nel suo ufficio di palazzo Brambilla per bere qualcosa di caldo e di lei non si sono più avute notizie. A trovarla è stato un agente del comando di polizia locale, che ha rinvenuto il corpo senza vita del primo cittadino nel cortile interno del palazzo comunale. L’allarme è stato dato subito ma per Mirella Cerini, appena 50enne, era ormai troppo tardi. Inutile la corsa al pronto soccorso dell’ospedale di Busto Arsizio.
A quanto pare il rinvenimento è avvenuto intorno alle 13:30. Indossava ancora la fascia tricolare e tutto fa pensare che si sia trattato di un malore improvviso e fatale. Alcuni assessori, che avevano parlato con lei poco prima che decidesse di fare ritorno in ufficio, hanno raccontato che il sindaco aveva spiegato loro di non sentirsi bene e di voler qualcosa di caldo da bere. La scoperta del suo corpo senza vita è stato un vero e proprio choc, un dramma che ha sconvolto la comunità in quello che avrebbe dovuto essere un giorno di festa.
Tanti i messaggi di cordoglio dopo che è stata diffusa la notizia della morte. Il suo era il secondo mandato alla guida di Castellanza.”La notizia della morte improvvisa di Mirella Cerini, sindaca di Castellanza, ci colpisce duramente. A nome mio personale, dell’Anci e di tutte le sindache e tutti i sindaci d’Italia ci stringiamo alla famiglia di Mirella e alla comunità di cittadini che da otto anni la considerava un punto di riferimento essenziale per la città”, ha dichiarato il sindaco di Bari e presidente dell’Anci Antonio Decaro, come riportato da Il Giorno. “Morire con la fascia tricolore ancora sul petto, poco dopo aver celebrato la Festa della Liberazione insieme ai propri concittadini, è un simbolo drammatico della dedizione”, ha aggiunto.
“Una notizia che lascia senza parole. Profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa del sindaco di Castellanza, Mirella Cerini. Vicinanza e condoglianze ai familiari”, si legge in un comunicato stampa di Letizia Moratti.
“Mirella era un esempio di dedizione al bene comune, la sua passione e il suo impegno per il miglioramento della comunità lascia un’impronta indelebile nei cuori di coloro che ha servito”, ha scritto in un post su Facebook il gruppo Più Solbiate. “Le nostre più sentite condoglianze vanno alla famiglia e agli amici di Mirella in questo momento di profonda tristezza. Che possano trovare conforto nei ricordi dei momenti preziosi condivisi con lei”.