La Repubblica Popolare di Donetsk non è riconosciuta internazionalmente
La Repubblica Popolare di Donetsk e quella di Luhansk non sono riconosciute internazionalmente. Vengono proclamate, unilateralmente, il 12 maggio 2014.
L’importanza delle due repubbliche è di essere parte del Donbass, dove oltre 770mila ucraini hanno il passaporto russo, su una popolazione di circa 5 milioni di abitanti, e secondo Mosca negli ultimi giorni altri 950mila residenti hanno fatto la stessa richiesta. Con la “madre Russia” c’è un legame antico, rafforzato da una Chiesa ortodossa locale che si è staccata da quella ucraina per legarsi a Mosca. Un legame rafforzato dall’insofferenza della popolazione verso il governo di Kiev, perché le condizioni generali di vita, dall’uscita dell’Ucraina dall’Urss, nel 1991, sono peggiorate sempre di più e dalle pulsioni secessioniste.
Il campionato di calcio ucraino è stato sospeso. A darne l’annuncio è la Federcalcio dell’Ucraina, che dopo i primi bombardamenti russi avvenuti nella notte ha deciso di interrompere il suo massimo torneo: “A causa dell’imposizione della legge marziale in Ucraina, il campionato ucraino è stato sospeso”, si legge in un brevissimo comunicato ufficiale.