LA PIU’ ANTICA PIRAMIDE DEL MONDO

Quella che vedete in questa foto è la ricostruzione della più antica piramide del mondo, e si trova Gunung Padang, in Indonesia. Oggi la collinetta è piena di alberi, vegetazione e terriccio, per cui non è completamente visibile ad occhio nudo. Ma se venisse del tutto ripulita, apparirebbe come in foto. Le ultime ricerche, come vedete nella foto sottostante, suggeriscono che sotto la piramide esistano 3 camere vuote. Nessuno è ancora riuscito a penetrare al suo interno.
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Secondo l’articolo pubblicato sul nationalgeographic.grid.id del 19 Dicembre 2018 “Gunung Padang non è semplicemente la collina che appare, ma si tratta di una serie di strutture antiche con fondamenta …. Utilizzando una combinazione di diversi metodi di rilevamento, tra cui georadar (GPR), tomografia sismica e scavi archeologici, il team di ricerca [del prof. Danny Hilman Natawidjaj] ha affermato che Gunang Padang non è una struttura completamente artificiale, ma è stata costruita in periodi preistorici successivi. La parte superiore è costituita da colonne di pietra, pareti, strade e spazi aperti. Invece, il secondo strato si trova a circa 1-3 metri sotto la superficie. Secondo i ricercatori, questo secondo strato è stato precedentemente scambiato per formazioni rocciose naturali. In realtà, si tratta di blocchi di basalto colonnare disposti in una struttura a matrice. Sotto di esso, c’è un terzo strato che è costituito da rocce raggruppate e un grande seminterrato che si estende fino a una profondità di 15 metri. Il quarto strato è composto da roccia basaltica che venne in qualche modo modificata o scolpita da mani umane”.
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Secondo Danny Hilman Natawidjaj, geologo del Centro Indonesiano delle Ricerche Geologiche, le varie zone del sito sono state sottoposte all’esame del radiocarbonio C14, e hanno dato risultati sorprendenti. L’esame del carbonio C14 rivelerebbe che le rovine della zona superficiale sono state datate tra i 3.000 e i 3.500 anni fa. Ci troviamo circa nel 1.000 a.C., prima che Roma diventasse un impero. Ma le cose non finiscono qui. Secondo i ricercatori, sotto la superficie, ad una profondità di circa 3 metri, ci dovrebbe essere un secondo strato costituito da blocchi di basalto colonnare. I ricercatori indonesiani, usando il sistema di datazione del radiocarbonio C14, ci dicono che questo secondo strato è stato edificato tra 7.500 e 8.300 anni fa. Ci troveremmo circa nel 6.000 a.C., quando i primi Sumeri fecero la loro comparsa.
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Sempre secondo i ricercatori, ci sarebbe un terzo strato, che si estende fino a 15 m sotto la superficie. Secondo le indagini con il radiocarbonio C14, questo strato risale a circa 9.000 anni fa. Ci troviamo quindi nel 7.000 a.C. Secondo l’archeologia tradizionale in quel periodo non esisteva la scrittura, non esistevano città, e l’uomo era nell’età della pietra. Ma non è finita qui. Secondo i ricercatori, al di sotto di questo livello, si troverebbe un quarto strato, i cui resti, secondo le indagini al radiocarbonio C14, potrebbero essere datati addirittura a 28.000 anni fa.
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Ormai è un dato scientifico assodato che prima dell’Ultimo Disgelo, cioè prima che il livello del mare si alzasse di 120 metri, al posto della attuale Indonesia si trovava il subcontinente che i ricercatori chiamano “Sundaland”. Oggi questo subcontinente giace sott’acqua. Il Disgelo è iniziato circa 14.000 anni fa, e come abbiamo detto la piramide di Gunung Padang potrebbe avere fino a 28.000 anni. Questo vuol dire che quando la civiltà di Sundaland è iniziata ad essere sommersa dalle acque del Disgelo, esisteva già da almeno 14.000 anni. Sotto le acque dell’Indonesia ci sono quindi decine o centinaia di Gunung Padang che aspettano solo di essere scoperte.