La Ianaro abbandona il M5s: “Sono stata umiliata, passo al Misto”
Un altro addio nella truppa grillina alla Camera. Lo scontro decisivo sulle parafarmacie. Nuova grana per Conte. Con la deputata campana, il conto dell’esodo sale a 71, solo a Montecitorio, dall’inizio della legislatura
Ai colleghi che provavano a dissuaderla, a indurla a un ripensamento, ha risposto che no, che stavolta non si trattativa di un dissenso, ma di “una umiliazione bella e buona”. E dunque Angela Ianaro ha deciso: “Lascio il Movimento 5 stelle, passo al Misto”. E poi chissà. Di certo c’è che la farmacologa beneventana, classe ’67, abbandonerà la truppa grillina alla Camera. La convinzione è maturata ieri sera. Quando, nel corso di una tribolatissima riunione della commissione Affari sociali, di cui la Ianaro è componente, è scoppiata la baruffa su un emendamento che consentiva anche alle parafarmacie di effettuare i tamponi. Dal Mef, per bocca della viceministra grillina Laura Castelli, arriva parere contrario. Ma il M5s tenta la prova di forza, obbliga tutti a schierarsi per il Sì: per dare un segnale, forse per rispondere con baldanza all’arroganza parallela della Lega, che nel frattempo prova il blitz sulla soppressione del Green pass.