CRISI UCRAINACRONACA E ATTUALITÀESTEROITALIA

 La Gabanelli attacca Zelensky e scoppia la bufera

L’attacco al ponte della Crimea ha tracciato un nuovo solco nella guerra tra Russia Ucraina. Un assalto, quello di Kiev, condannato da molti anche in Italia. Tra le voci critiche anche quella della giornalista Milena Gabanelli, tranchant sulla controffensiva ucraina. “Ma qualcuno a Washington e Bruxelles dice a Zelensky dove si deve fermare?”, la sua considerazione su Twitter. Un’analisi che ha scatenato il caos sui social.

Milena Gabanelli nella bufera

L’Ucraina ha ottenuto grandi successi nelle ultime settimane e in molti hanno avanzato dei dubbi. “Zelensky dovrebbe rallentare” oppure “Kiev si fermi qui”, i moniti ricorrenti. Quanto accaduto al ponte di Kerch ha scatenato l’ennesima reazione di certi commentatori, compresa quella della Gabanelli. L’affondo dell’ex volto di Report contro il presidente ucraino però non è piaciuto a tutti, anzi.

Su Twitter sono comparsi numerosi commenti negativi. “Dove si deve fermare Zelensky? Al confine tra Ucraina e Russia stabilito nel 1991. Qualcosa in contrario, signora?”, una delle repliche più apprezzate dagli utenti di Twitter. Diversi follower della Gabanelli hanno messo in risalto un altro aspetto: non è Zelensky a doversi fermare, ma Vladimir Putin. E’ stato lui ad invadere il Paese vicino il 24 febbraio, non l’omologo ucraino. Ed è ancora lui che in queste ore sta bombardando civili indifesi, minacciando il ricorso al nucleare.

Ecco una carrellata di critiche alla Gabanelli: “Ricordo, per i più distratti o in malafede, che è Putin l’aggressore e gli ucraini gli aggrediti”, “Ma basta con questo ucraino che vuole cacciare l’invasore. Bella ciao è buona solo da cantare contro la Meloni”, “Ma qualcuno al Corriere lo dice alla Gabanelli quando fermarsi?”. Poche ore dopo la “sortita” della penna di Dataroom, è arrivata la presa di posizione di Enrico Mentana. Non è da escludere un riferimento proprio all’analisi della collega: “Come si temeva, più la guerra va avanti e più si tende a dimenticare chi ha attaccato e chi si è difeso – le sue parole su Facebook -E molti scambiano la pace con il loro desiderio di essere lasciati in pace”.

Ma qualcuno a Washington e Bruxelles dice a Zelensky dove si deve fermare?— Milena Gabanelli (@M_gabanelli) October 8, 2022