Jet russo contro drone Usa sul Mar Nero, tensione Washington-Mosca
Il Pentagono: ‘Il jet russo ha colpito l’elica del drone Usa’.
Alta tensione e pericolo di escalation tra Washington e Mosca dopo l’intercettazione e il danneggiamento da parte di un jet russo di un drone spia americano, costretto a schiantarsi nel Mar Nero. L’incidente, il primo del genere da quando è scoppiata la guerra in Ucraina oltre un anno fa, rischia di alzare il rischio di un allargamento del conflitto, nonostante tutti gli sforzi di Joe Biden di non farsi trascinare in uno scenario da Terza guerra mondiale: basta un errore o una manovra mal calcolata ad accendere la spirale della ritorsione, con lo spettro di uno scontro aperto tra le due potenze nucleari.
Ad alimentare ulteriormente la tensione direttamente Vladimir Putin, che ha definito il conflitto in Ucraina “una guerra per la sopravvivenza stessa dello Stato russo” e rilanciato le accuse agli Usa per il sabotaggio del gasdotto Nordstream. Secondo la versione del Pentagono, verso le 7 del mattino in Italia due caccia Su-27 russi hanno intercettato un drone di sorveglianza americano MQ-9 ‘Reaper’ e uno di essi ne ha urtato l’elica, causandone lo schianto nel Mar Nero. Diverse volte prima della collisione, i due jet hanno volato pericolosamente di fronte al drone e vi hanno anche scaricato sopra del carburante, forse nel tentativo di danneggiarlo o accecarlo.