Il procuratore di Manhattan ha “sovraccaricato” Trump, il caso “debole” potrebbe ritorcersi contro la giuria: analisti legali.

L’enorme numero di capi d’accusa – 34 reati – presentati contro l’ex presidente Donald Trump è sorprendente e sembra essere un classico esempio di un pubblico ministero che “sovraccarica” un imputato, hanno detto gli analisti legali il 4 aprile all’indomani dello storico procedimento penale contro il candidato presidenziale del 2024.

I pubblici ministeri di New York hanno affermato che Trump ha ordinato al suo allora avvocato Michael Cohen di pagare $ 130.000 in denaro silenzioso all’attrice di film per adulti Stormy Daniels settimane prima delle elezioni presidenziali del 2016. Trump ha poi rimborsato illegalmente Cohen per il pagamento sotto le spoglie di un fermo mensile per i servizi legali, secondo i documenti del tribunale, portando a 34 false voci nei registri aziendali di New York.

Il procuratore distrettuale di Manhattan Alvin Bragg ha dichiarato in una dichiarazione che Trump “ha fatto di tutto per nascondere questa condotta, causando dozzine di false voci nei registri aziendali per nascondere attività criminali, compresi i tentativi di violare le leggi elettorali statali e federali”.

In tribunale, Trump si è dichiarato non colpevole dei 34 capi d’accusa di falsificazione di documenti aziendali. Ogni capo d’accusa comporta un massimo di quattro anni di carcere. L’ex presidente ha sostenuto a gran voce la sua innocenza, sostenendo che il caso di Bragg è una “caccia alle streghe” partigiana.

John Banzhaf III, professore emerito alla George Washington University Law School, ha detto che non sarebbe sorpreso se le accuse apparentemente eccessive indurranno i giurati ad assolvere Trump. Potrebbero considerare l’intero caso ingiusto.

“Penso che anche una giuria che potrebbe non avere troppa esperienza legale esaminerà questo e dirà: ‘Beh, questo è ripetitivo'”, ha detto Banzhaf a The Epoch Times.

Ha usato questa analogia: se una persona è stata accusata di una rapina in banca, invece di accusarla di aver rapinato una banca, il pubblico ministero avrebbe caricato altre 33 accuse, come “ha attraversato la strada contro il semaforo rosso, è stato parcheggiato due volte, ha sparato con la pistola e ha portato una pistola quando non avrebbe dovuto”, ha detto Banzhaf.

“Ma, sai, alla maggior parte delle persone, direbbero che è stato un crimine, una rapina in banca.”

Banzhaf, ironia della sorte, è stato l’avvocato che ha presentato una denuncia contro Trump in Georgia, portando a un’indagine lì per presunte interferenze nelle elezioni presidenziali del 2020.

Interazione con altri casi

L’indagine è ancora in corso e Banzhaf pensa che il caso di New York potrebbe avere un effetto negativo sul caso della Georgia. Dopo che decine di accuse sono state presentate contro Trump a New York, l’idea che più potrebbero essere accumulate in Georgia o altrove può aggiungere l’impressione che Trump sia un bersaglio politico, che non si adatta bene ai giurati, ha detto Banzhaf.

Ecco perché pensa che ci sia il rischio di “annullamento della giuria”, in cui i giurati si ribellano contro un’accusa apparentemente ingiusta indipendentemente dalle prove.

Mike Allen, ex giudice e pubblico ministero in Ohio, ha detto che il caso di New York potrebbe anche non arrivare al processo.

“Penso che ci siano ottime possibilità” che la squadra di Trump prevalga su una mozione di licenziamento, “che sarà presentata in fretta”, ha detto Allen a The Epoch Times.

L’avvocato di Trump, Joe Tacopina, ha già accennato al deposito di diverse mozioni di licenziamento, tra cui una basata sulla cattiva condotta dell’accusa e sull’azione penale selettiva.

Teoria giuridica raffazzonata

Allen pensa anche che il caso, a prima vista, sembri “debole”, perché è “un guazzabuglio” di statuti – la combinazione di accuse di falsificazione statale di documenti con violazioni finanziarie della campagna federale.

L’accusa sostiene che Trump ha violato la sezione 175.10 del codice penale di New York, falsificando i registri aziendali in primo grado; tale accusa è ripetuta 34 volte, sostenendo che Trump ha ripetutamente scritto assegni e creato documenti aziendali imprecisi tra febbraio e dicembre del 2017.

Affinché l’accusa di falsificazione dei documenti sia elevata a crimine, la legge di New York afferma che deve essere fatto “con l’intento di frodare e l’intento di commettere un altro crimine e aiutare e nascondere la sua commissione”.

L’accusa, tuttavia, non specifica quale ulteriore crimine Trump sia accusato di voler commettere. Il procuratore distrettuale Alvin Bragg, durante una conferenza stampa dopo l’apparizione di Trump, ha detto a un giornalista che la legge non gli impone di specificare quel presunto crimine aggiuntivo.

Ma quando gli è stato chiesto quale fosse l’altro crimine, Bragg ha indicato la legge elettorale dello stato di New York, che proibisce di cospirare per promuovere una candidatura con mezzi illegali. Ha anche alluso alla dichiarazione di colpevolezza di Cohen del 2018 per violazioni del finanziamento della campagna federale.

Allen, dopo aver visto la conferenza stampa di Bragg, non era soddisfatto dell’argomentazione del procuratore distrettuale su questo punto.

“In qualsiasi atto d’accusa penale che abbia mai visto in cui lo statuto richiede ‘altri crimini’, quel crimine è specificato e precisato nell’atto d’accusa”, ha detto Allen, che ha decenni di esperienza legale. “La dice lunga sulla forza del suo caso che si rifiuti di specificare esattamente quale sia l’altro crimine”.

Allen e Banzhaf hanno entrambi affermato che il caso potrebbe essere archiviato perché si basa su una teoria legale non testata.

Indelebile

Inoltre, Banzhaf ha detto che la squadra di Trump probabilmente sosterrà che un limite di tempo per perseguire il caso è scaduto. Le accuse di reato comportano uno statuto di prescrizione di cinque anni e sarebbero scadute in circostanze normali, dato che il pagamento è stato effettuato nel 2016, o circa sette anni fa. Ma ci si aspetta che Bragg usi una disposizione che dice che l’orologio dei termini di prescrizione viene fermato quando “l’imputato era continuamente fuori” dallo stato.

Gli avvocati di Trump potrebbero anche sostenere che Bragg si è impegnato in un “procedimento selettivo”. Bragg ha elevato le accuse di reato minore di Trump a crimini, mentre ha regolarmente fatto il contrario con altri imputati criminali, puzzando di disparità di trattamento ai sensi della legge, ha detto Banzhaf.

“Se l’accusa viene respinta per qualsiasi motivo … Penso che avrebbe un impatto negativo molto serio” sul caso Georgia e altre indagini che Trump sta affrontando, ha detto Banzhaf.

Non importa come la si guardi, l’accusa di Trump lascerà una macchia indelebile sulla giustizia americana, ha detto Allen.

“Non fare questo tipo di cose, palesemente perseguimento politico, è ciò che ci separa dagli altri paesi … ci ha impedito di essere una repubblica delle banane”, ha detto Allen. “Ora, siamo … Ed è un precedente orribile per il nostro paese”.

“Penso che la gente ricorderà questa data per gli anni a venire”, ha detto Allen, aggiungendo che Trump aveva ragione quando, in un post sui social media all’inizio di oggi, ha definito questo momento storico “surreale”.