Greenthesis pronta a lasciare la borsa a 2,3 euro per azione, premio molto generoso per i soci
Prevista un’opa finalizzata al delisting delle azioni di Greenthesis, sulla base di una valorizzazione della società pari a 340 milioni di euro. L’obiettivo è continuare a crescere. Serve l’ok del golden power
(MILANO FINANZA) Greenthesis si prepara a lasciare Piazza Affari e a farlo in grande stile, garantendo ai soci un premio di oltre il 140%. Il tutto inizia con un accordo annunciato oggi tra il fondo Patrizia Se e Planesys, società facente capo alla famiglia Grossi e che detiene la maggioranza di Greenthesis con una quota di circa l’85,758% del capitale. Il titolo non ha aperto, ma a due ore dall’inizio della seduta segna un +120% teorico.
Chi è Greenthesis
Fondata oltre 30 anni fa, Greenthesis è cresciuta in via diretta oltreché attraverso una serie di acquisizioni e partnership e oggi conta oltre 500 addetti. Possiede e gestisce circa 20 siti industriali, prevalentemente nel nord e nel centro Italia, dedicati alla gestione dei rifiuti, alla produzione di energia da rifiuti EfW, alle attività di bonifica ambientale e alle attività di gestione di discariche. Grazie ai suoi asset, il gruppo è in grado di trattare annualmente oltre 1 milione di tonnellate di rifiuti industriali e urbani mentre ha un portafoglio ordini a commessa di oltre 350 milioni di euro.
L’accordo alla base dell’opa
Patrizia Se è un fondo attivo nel mercato immobiliare e delle infrastrutturale. Attraverso la società interamente controllata Greta Lux, ha siglato un accordo con Planesys per acquisire una partecipazione di minoranza indiretta in Greenthesis. A seguito dell’operazione verrà promossa un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria finalizzata al delisting delle azioni di Greenthesis, sulla base di una valorizzazione della società (equity value) pari a circa 340 milioni di euro.
L’obiettivo è continuare a crescere
Con l’operazione, Planesys e Patrizia intendono favorire lo sviluppo strategico di Greenthesis con l’obiettivo di contribuire alla crescita e creazione di valore. Nel dettaglio, l’operazione prevede che Patrizia acquisti da Planesys una partecipazione pari a circa il 28,33% del capitale sociale di Greenthesis (al netto delle azioni proprie) a un prezzo di 2,25 euro per azione, cum dividendo, con contestuale conferimento delle partecipazioni complessivamente detenute in Greenthesis, pari a circa l’88,33% del capitale sociale (al netto delle azioni proprie), in favore di una società di nuova costituzione. Allo stesso tempo, l’accordo che prevede che la NewCo promuova un’offerta pubblica di acquisto obbligatoria sulle restanti azioni di Greenthesis (con esclusione delle azioni proprie che saranno conseguentemente annullate) finalizzata al delisting da Piazza Affari.
Premio generoso per i soci
Il prezzo per azione dell’opa sarà pari a 2,3 euro, valore dato dalla somma del prezzo per azione corrisposto da Patrizia a Planesys, ovvero 2,25 euro per azione, cum dividendo, e dal fatto che che le parti hanno stabilito che prima del closing delle società controllate da Greenthesis rinuncino ad alcuni crediti finanziari vantati nei confronti di Planesys, per complessivi 7,8 milioni, 0,05 euro per azione. Il premio incorporato è pari al 149,7%, 144,9% e del 144,1% rispetto alla media aritmetica del prezzo dell’azione, rispettivamente, dell’ultimo mese, degli ultimi 3 e 6 mesi. Ad esito dell’opa, l’accordo prevede che si proceda alla fusione per incorporazione di NewCo in Greenthesis ovvero, in caso di mancato conseguimento dell’obiettivo del delisting ad esito dell’opa, alla fusione diretta di Greenthesis in NewCo.
Gli altri impegni dell’accordo
Nel contesto dell’operazione, Patrizia ha assunto un impegno vincolante a fornire a NewCo la liquidità necessaria per il pagamento del corrispettivo dell’Opa per complessivi 40 milioni di euro circa. Pertanto, a esito dell’operazione, il capitale sociale di NewCo sarà partecipato per il 60% da Planesys e per il restante 40% da Patrizia. Il contratto prevede, inoltre, che nel caso in cui venga deliberato e distribuito un dividendo da parte di Greenthesis prima della data di chiusura dell’opa, il corrispettivo dell’opa sia ridotto di conseguenza. È previsto poi un meccanismo di earn-out commisurato ai flussi di cassa eventualmente generati in caso di compimento di talune tipologie di operazioni straordinarie.La famiglia Grossi rimane al timone«Riteniamo che questa operazione, fondata sul presupposto di mantenere in capo alla nostra famiglia la maggioranza del capitale e l’indirizzo gestionale, e dal contenuto prettamente strategico, sia una scelta opportuna per permettere al gruppo Greenthesis di svilupparsi in modo più rapido e flessibile, con l’ausilio e il supporto di uno dei principali fondi infrastrutturali europei», commentano Andrea e Simona Grossi, azionisti di riferimento di Planesys.
Servirà l’ok del golden power
Il perfezionamento dell’operazione è subordinato all’avveramento di talune condizioni sospensive in linea con la prassi, tra cui l’ottenimento dell’autorizzazione richiesta dalla normativa golden power italiana o il decorso dei termini previsti dalla medesima disciplina. Attualmente il gruppo prevede che il perfezionamento dell’operazione, con conseguente avvio dell’opa, possa intervenire entro il 31 luglio 2024. Terminata l’operazione, Planesys continuerà a detenere una partecipazione di maggioranza in Greenthesis. Le parti sottoscriveranno un accordo parasociale relativo alla governance e alla stabilizzazione degli assetti proprietari di NewCo e Greenthesis che, nell’ottica di creazione di valore industriale a lungo termine e di continuità.Gli advisorPlanesys è assistita da Natixis Corporate & Investment Banking (advisor finanziario), da Chiomenti (advisor legale e fiscale) nonché da Ferraro, Ginevra, Gualtieri – Studio Internazionale. Patrizia è assistita da Dc Advisory (advisor finanziario), da Gianni & Origoni (advisor legale), EY (advisor commerciale e fiscale), WTW (advisor assicurativo) e Blunomy (advisor sociale e governance). (riproduzione riservata)