Giovedì 1 settembre alle ore 20.45 all’Auditorium di Povoletto
Sesto concerto della rassegna
-Ingresso libero con prenotazione facoltativa su Eventbrite-
Note di Spezie prosegue con The HamMonk Sphere Trio che giovedì 1 settembre si esibirà all’Auditorium di Povoletto.
Ancora un concerto appassionante per la quarta stagione concertistica dell’International Community Music Academy (ICMA) del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, intitolata “Note di spezie. Tutti i Sapori della Musica” con la direzione artistica di Cristina Santin , finanziata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
The HamMonk Sphere Trio è una formazione composta da tre amici, Rudy Fantin, Nevio Zaninotto e Luca Colussi, che da anni suonano assieme nei progetti più disparati, e che si uniscono in un progetto dedicato alla musica del pianista Jazz americano Thelonious Sphere Monk. Ma è un’occasione anche per lasciare spazio ad alcuni brani scritti da Rudy Fantin proprio per loro.
Quelli che propongono sono arrangiamenti, non Jam session, frutto dell’ esperienza maturata negli anni e un interplay fatto di visceralità, con suggestioni date dal sound inconfondibile ed unico dell’Hammond, dalla suggestione del sax tenore e soprano e dalle poliritmie della batteria.
Il loro è sempre un repertorio brillante che sviluppa grooves funk, swing e molto altro dando vita a delle serate indimenticabili.
Proposta dalla International Community Music Academy (ICMA), scuola di musica inserita nel contesto del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, la 4a edizione della stagione artistico-musicale “Note di Spezie. Tutti i Sapori della Musica”, si è aperta a luglio con i primi appuntamenti nella regione Friuli Venezia Giulia. Sotto la direzione artistica di Cristina Santin, “Note di Spezie” ha proseguito la sua esplorazione del mondo musicale con l’intento di celebrare le differenze attraverso la condivisione tra culture.
Sapori, colori, intensità sono caratteristiche comuni sia alla musica che alle spezie. “Note di Spezie” offre infatti degli appuntamenti musicali in cui generi, origini e linguaggi diversi si fondono tra loro, originando delle performance con abbinamenti inusuali, molto “saporiti”.
La stagione gode del contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ed è stata realizzata in partnership con Mondo 2000 ODV, Comune di Duino Aurisina, Comune di Bertiolo, FAI – Fondo Ambiente Italiano (Presidenza regionale Fvg), Gruppo Folkloristico Passons, Circolo San Clemente Povoletto, ESYO – Scuola per giovani musicisti europe, Liceo Scientifico Statale “France Prešeren”.
Informazioni sugli artisti
Nevio Zaninotto
Inizia da autodidatta e successivamente si diploma in sassofono al Conservatorio L. Marenzio di Brescia. Segue seminari con M. Brecker, J. Lovano, L. Konitz, G, Burton. In seguito trascorre dei periodi di approfondimento a New York dove frequenta workshops di B. Harris e R. La Lama. Da molti anni collabora con svariate formazioni jazz del Triveneto, Austria e Slovenia. Ha suonato in diversi festival italiani ed europei con J. Warlath, S. Gibellini, P. Birro, M. Tonolo, R. Chicco, M. Abrams, T. Scott, R. Linka, B. Kern, G. Fallow, P. Sitter, E. Rava, C. Roditi, E.”Lokjaw”Davis, A. Pege, E. Klain Shuster, G. Basso, S. Gut, A. Watson, A. Mohay, B, Castellucci, G.Venier e molti altri.
Ha al suo attivo decine di produzioni discografiche tra cui molte collaborazioni ed alcuni CD a suo nome, tra cui il più recente “Farewell Dance”; edito da “Artesuono”, che contiene quasi tutti brani originali inediti ed una rivisitazione di un corale bachiano, suonati con a Roberto Cecchetto, Renato Chicco, Marco Micheli, Paolo Mappa e U.T.Gandhi.
Luca Colussi
Inizia a studiare batteria nel 1990, all’età di 12 anni, sotto la guida di Nevio Basso che lo segue nei primi anni della sua formazione, insegnandogli i rudimenti fondamentali dello strumento. Continua lo studio approfondendo diversi stili e partecipando a seminari e stages (Elvin Jones, Peter Erskine, John Taylor, Kenny Wheeler e Berkley Clinics 1998).
Approfondisce lo studio dell’interpretazione Jazzistica con Marc Abrams, Glauco Venier e Roberto Dani. Suona con diversi musicisti (Francesco Bearzatti, Nevio Zaninotto, Dario Volpi, Romano Todesco, Piero Cozzi…), sperimentando diverse situazioni stilistiche. Con il gruppo RACLI partecipa alle edizioni 1998 dei Jazz Festival di Vienne e di Tolmino; con la stessa formazione, realizza alcune registrazioni tra cui un CD con brani originali.
Assieme al contrabbassista Roberto Franceschini ed al chitarrista Riccardo Chiarion partecipa ad una nuova formazione jazzistica regionale, interpretando composizioni proprie. Parallelamente svolge attività didattica in diverse scuole della regione Friuli-Venezia Giulia
Rudy Fantin
Si diploma in pianoforte classico sotto la guida di Ugo Cividino a Udine e in piano Jazz con Harald Neuwirth al Conservatorio di Klagenfurt con lode e menzione.Studia con Renato Chicco e Bruno Cesselli. Svolge attività intensa didattica come docente di pianoforte e arrangiamento e parallelamente ha modo di partecipare a molti festival e suonare in teatri non solo europei in qualità di concertista. Ha partecipato a oltre 60 cd ed è stato direttore artistico dell’FVG Gospel Choir dalla sua fondazione, nel marzo 2003, alla sua chiusura, nel marzo 2018.
E’ Direttore Musicale della cantante di Chicago Cheryl Porter e di The NuVoices Project.
Ha collaborato con molti artisti di caratura mondiale come Stevie Wonder, Cheryl Porter, Noa, Ian Paice, Swingle Singers, Clavin Bridges, Donald Lawrence, Myron Butler, Michael Stuckey, Michelle John, Karima, e molti altri