Giorgetti: “Da febbraio bollette giù del 40%”. Così si è fermata la grande corsa del gas
Il ministro dell’Economia: pronto un meccanismo per premiare i virtuosi
TORINO. Il crollo del prezzo del gas avrà un riflesso anche sulle bollette. L’annuncio arriva da Giancarlo Giorgetti, il ministro dell’Economia: «Contiamo che da inizio febbraio i costi possano scendere di circa il 40%» dice. E spiega che il governo sta lavorando a un meccanismo «per il quale si paghi a un prezzo che ho definito “politico” i consumi in linea con i precedenti e con prezzi che seguono il mercato le eccedenze, per premiare i virtuosi e chi risparmia nei consumi». Il governo è già intervenuto, con una soluzione di emergenza: circa 21 miliardi su 35 della legge di Bilancio sono stati stanziati contro il caro energia soprattutto per i primi tre mesi del 2023 fra taglio degli oneri di sistema, iva al 5%, crediti di imposta per le imprese e bonus sociali.L’ottovolante dei costiSecondo le associazioni, se nel 2022 il prezzo dell’energia elettrica è più che raddoppiato (+142 per cento), passando da 125 (media 2021) a 303 euro per MWh (media 2022), quello del gas, invece, è rincarato addirittura del 167 per cento, salendo da 46 euro (media 2021) a 123 euro (media 2022). Il peggio, comunque, sembra essere ormai alle nostre spalle. Nei primi 26 giorni del 2023, indica infatti un’analisi, la media del prezzo dell’energia è scesa a 176 euro e quello del gas a 68 euro. Importi, quest’ultimi, comunque superiori rispettivamente del 190 e del 240 per cento se comparati con quelli di inizio 2021.