Ecuador nel caos
Ecuador nel caos più totale. Un gruppo armato ha fatto irruzione in uno studio tv di Guayaquil prendendo alcuni ostaggi. Dopo poco il blitz è fallito, con la liberazione degli ostaggi. Intanto, però, le immagini di quanto accaduto hanno fatto il giro del mondo, accendendo un faro su quanto sta accadendo. Episodi di violenza, infatti, stanno avvenendo in tutto il Paese, provocando la morte di almeno 10 persone e il ferimento di altre tre. Il presidente Daniel Noboa con un decreto ha dichiarato che il Paese si trova in un “conflitto armato interno” ordinando “neutralizzazione” dei gruppi criminali coinvolti che appartengono ai cartelli del narcotraffico
Il sindaco di Guayaquil, Aquiles Alvarez, ha fatto sapere che ci sono stati diversi attacchi armati in città, con rapine, sparatorie e saccheggi di attività commerciali. Anche altre città sono finite al centro degli scontri, tra cui la capitale Quito, dove sono stati esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco contro i veicoli, uccidendo cinque persone e ferendo uno studente. Un gruppo armato, invece, si è introdotto in un magazzino di pezzi di ricambio uccidendo tre persone. Nel mentre ci sono evasioni di narcotrafficanti, rivolte carcerarie, rapimenti di agenti di polizia, esplosioni. L’Ecuador da anni fa i conti con insicurezza e violenza diffusa, ma le notizie delle ultime ore fanno pensare a una crisi ben più grave.