DILAGA LA PROTESTA, TIR FERMANO L’ITALIA
Camionisti in coda sulla A14 e agricoltori in strada con i trattori: “Adesso basta!”
Manifestazione degli autotrasportatori sulla A14 da a Canosa, Andria, Cerignola e Foggia. Agricoltori con i trattori sulla Statale 17 a Lucera e presso il distributore Russo
Non si placa la protesta degli autotrasportatori foggiani e pugliesi, da alcune ore incolonnati con i tir sulla A14 Bologna-Taranto in segno di protesta contro il caro carburante.
E’ il terzo giorno di sciopero. Sono più di un centinaio i camionisti che hanno aderito al grido di protesta lanciato dal cerignolano Michele Perrotti, gli stessi che manifestano lungo l’autostrada in più punti: nel tratto tra Canosa ad Andria in direzione Taranto, al km 626,9; in entrata al casello di Foggia, al km 554,1 in entrambe le direzioni; in uscita a Cerignola est, al km 589, in entrambe le direzioni. Si registrano code di alcuni chilometri.
Dalle prime ore di questa mattina, alla protesta degli autotrasportatori, si sono uniti presso il presidio della Statale 17 a Lucera, anche gli agricoltori, “per i nostri diritti e del popolo italiano”. Quattro in tutto i presidi, di cui tre sulla Statale 16 nelle aree di servizio di Foggia e San Severo.
Dalle 16.30 di ieri protestano anche gli agricoltori e gli allevatori di Torremaggiore, San Severo e San Paolo di Civitate, giunti al distributore ‘La Torre’ a bordo dei loro trattori. Sono in tutto una ventina. Nelle prossime ore sono previste altre adesioni.
Disagi e rallentamenti si registrano sulla strada statale 96 dove decine di automezzi procedono in maniera molto lenta, come segnale di protesta. Sulla circonvallazione, soprattutto all’altezza di via Selva, la circolazione stradale è in tilt.
Per questi motivi al via la Mobilitazione degli autotrasportatori che da stamane sulla 106 Jonica, nelle zone di Metaponto, sono fermi, incolonnati in protesta pacifica.
Oltre 40 tir in presidio sulla Pontina alla rotatoria di Sabaudia
Oltre 40 tir sono in presidio al bivio di Sabaudia lungo la Pontina, tra Migliara 53 e la SS 148.
La ragione dell’assembramento di mezzi è – come è noto – il caro carburante che sta mettendo in gravi difficoltà le imprese.
Prosegue così la protesta degli autotrasportatori che nei giorni scorsi si erano dati appuntamento al Mof di Fondi dove hanno ricevuto anche le visite di parlamentari e sindaci.
Anche il ragusano fermo per la protesta dei tir
Presso l’Aula Consiliare del Comune di Comiso, i Sindaci delle città di Acate, Comiso, Ragusa, S.Croce Camerina e Vittoria, raccogliendo il grido di aiuto lanciato dalle piccole e medie imprese del territorio provinciale, dedite alla produzione ortofrutticola e florovivaistica, si sono riuniti per discutere della protesta/serrata di alcune sigle di autotrasportatori, che sta mettendo in ginocchio l’intera economia del settore primario.
Tir fermano la A1
Decine di tir stanno bloccando il tratto dell’autostrada A1 che va dal casello che conduce all’autostrada Salerno-Reggio Calabria fino alla barriera di Napoli Nord, a Caserta. Sul posto sono presenti le pattuglie della polizia stradale di Napoli Nord