Da Lansdale a Paolo Pellegrin, la Nuvola tra letteratura e impegno
Lo scorso anno la scommessa è stata vinta con centomila presenze; ora la festa del libri di Roma con i suoi cinque giorni sotto la affascinante Nuvola di Fuksas è chiamata a confermarsi. E con un dichiarato intento di richiamare l’impegno civile della letteratura, ha aperto ieri l’edizione 2018 di “Più libri più liberi”, la fiera nazionale della piccola e media editoria, a Roma fino a domenica 9 dicembre. Quasi cinquecento espositori e oltre seicento incontri, tra i quali la grande programmazione dell’Arena Robinson di Repubblica e le dirette di Radio Capital.
E allora una attenzione particolare, insieme ai primi grandi autori a confronto con il loro pubblico (Abraham Yehoshua per tutti), si è concentrata sul sindaco sospeso di Riace, Mimmo Lucano, ospite di Repubblica nella grande sala con centinaia di persone: “Inutile che i ministri vadano in giro coi rosari”, ha detto, “Come può un cristiano votare Salvini? La destra dell’odio non è compatibile con il cristianesimo”.
All’Arena Robinson, sulla stessa lunghezza d’onda, gli studenti del liceo Tasso di Roma hanno incontrato Medici Senza Frontiere. “Attraverso i vestiti non si trasmette il contagio”: hanno risposto così alle polemiche intorno al sequestro della nave Aquarius voluto dalla procura di Catania per smaltimento illecito di rifiuti pericolosi.
Era attesa invece alla presentazione del graphic novel Il buio. La lunga notte di Stefano Cucchi, di Emanuele Bissattini, Floriana Bulfon, Domenico Esposito e Claudia Giuliani, la sorella di Stefano Cucchi, Ilaria. Impegnata con la nuova udienza del caso, non ha potuto partecipare, ma ha detto per telefono ai ragazzi: “Non voltatevi dall’altra parte”.
Oggi si attendono alla Nuvola – tra gli altri – gli scrittori Joe Lansdale, Paolo Giordano, Paolo di Paolo, il rapper Militant A di Assalti Frontali, il fumettista Ratigher (Francesco D’Erminio) e il celebre fotografo Paolo Pellegrin, in Sala La Nuvola, con Mario Calabresi.