Colbrelli esce dall’ospedale: gli è stato impiantato un defibrillatore. Potrà pedalare ancora?
Il bresciano era stato ricoverato nell’unità cardiologica dell’ospedale di Padova, diretta dal professor Corrado, dopo l’arresto cardiaco al Giro di Catalogna il 21 marzo. Da valutare l’eventuale idoneità sportiva: in Italia non si può fare sport con il defibrillatore sottocutaneo permanente
Sonny Colbrelli, bresciano di 31 anni, nel 2021 ha vinto il Tricolore, il titolo europeo e la Parigi-Roubaix.
Sonny Colbrelli è stato dimesso dalla Clinica cardiologica universitaria di Padova, ha fatto sapere la Bahrain-Victorious, il suo team, in una nota per la stampa. Al 31enne bresciano, seguito dall’équipe del professor Domenico Corrado, è stato impiantato con successo un defibrillatore sottocutaneo. Colbrelli, vincitore della Roubaix 2021 e attuale campione d’Italia e d’Europa, era stato colpito da un arresto cardiorespiratorio lunedì 21 marzo al termine della prima tappa della Volta Catalunya, e curato all’Ospedale Trueta di Girona dal professor Ramon Brugada: era stato proprio quest’ultimo ad anticipare alla Gazzetta la notizia che per correggere l’aritmia di cui era stato vittima Colbrelli sarebbe stato necessario l’innesto del defibrillatore: una decisione condivisa e presa poi da Corrado in accordo con l’atleta che era a Padova da sabato 26 marzo. “L’atleta è stato sottoposto a un’approfondita valutazione clinica, genetica e di imaging per identificare la causa dell’aritmia che ha portato all’arresto cardiaco e la terapia più appropriata – ha spiegato il professor Corrado. – La decisione di impiantare un dispositivo salvavita è stata condivisa da Colbrelli al quale è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo. Il dispositivo funziona per correggere il ritmo cardiaco, se necessario, in casi estremi”. Sempre la squadra ha fatto sapere che ora Colbrelli continuerà la riabilitazione a casa.
La prima tappa del Giro di Catalogna il 21 marzo: Colbrelli (tutto sulla destra) è secondo alle spalle di Matthews.
Dopo la riabilitazione e il recupero si aprirà poi il discorso dell’idoneità sportiva per Sonny Colbrelli: come avvenuto per il calciatore danese Eriksen, in Italia non si può fare sport con un defibrillatore sottocutaneo permanente.