Cinema: Affetti speciali, 2 giorni dedicati a Carlo Rambaldi
A quarant’anni dall’uscita di ‘E.T. l’extra-terrestre’, film di Steven Spielberg entrato nella storia del cinema, la Scuola d’Arte Cinematografica Florestano Vancini di Ferrara celebra Carlo Rambaldi, l’uomo che realizzò il piccolo alieno. Originario di Vigarano Mainarda, tre volte Premio Oscar per gli effetti speciali, Rambaldi è stato uno degli effettisti cinematografici più influenti ed apprezzati del secolo scorso. Celebrato a livello internazionale per le sue creazioni (King Kong e Alien tra queste), l’artista viene ricordato il 26 e 27 marzo al Consorzio Factory Grisù con ‘Affetti speciali.© ANSA Cinema: Affetti speciali, 2 giorni dedicati a Carlo Rambaldi
Il genio di Carlo Rambaldi tra i giovani cineasti ferraresi’, una full immersion nel mondo del cinema e degli effetti speciali. Sabato 26 marzo si tiene ‘Arte e tecnica degli effetti speciali: da George Méliès a Carlo Rambaldi’, una masterclass, a cura del figlio Victor Rambaldi, che sarà una carrellata sugli effetti speciali nati con il cinema e che con il tempo hanno raggiunto un livello altissimo. Domenica si parlerà di ‘Effetti speciali di base per il cinema’, una giornata pensata come un’introduzione al mestiere del truccatore. Ma gli omaggi non si fermano qui: la Scuola Vancini ha acquistato un ‘E.T.’ in scala 1:1 e una locandina originale del film del 1982 che saranno esposti all’ex Mof.
“Il 2022 segna il quarantesimo anniversario di ‘E.T.’ ma anche il decimo anniversario dalla scomparsa di Rambaldi – ricorda Stefano Muroni, fondatore della scuola e presidente della filiera Ferrara La Città del Cinema – Questa due giorni acquisisce un duplice significato: ricordare l’uomo, l’artista rivolgendo sempre però uno sguardo al futuro”. Rambaldi “è stato un genio del cinema e dell’arte, un po’ come Ennio Morricone lo fu per la musica – commenta l’assessore comunale alla cultura Marco Gulinelli – Oltre alle grandi creazioni per film rimasti nella storia, ricordo anche le scenografie realizzate per la versione teatrale della Divina Commedia, un’opera straordinaria che testimonia il suo amore per la fantasia”.