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Capri e Anacapri votano il raddoppio della tassa di sbarco

A partire dal 1 aprile cinque euro invece degli attuali 2,50

(ANSA) – CAPRI, 14 GEN – Si profila per la prossima primavera il raddoppio della tassa di sbarco per i turisti che arrivano sull’isola di Capri. La delibera che propone l’aumento dell’imposta da 2,50 a 5 euro è stata approvata dalla giunta municipale del comune di Capri, guidata dal sindaco Marino Lembo, su proposta dell’assessore al bilancio Salvatore Ciuccio: l’iniziativa è stata varata in sinergia con il vicesindaco di Anacapri Franco Cerrotta. Nel presentare la sua proposta l’assessore al bilancio ha spiegato che l’aumento andrà in vigore dal 1 aprile al 31 ottobre, i mesi più caldi e affollati di presenze turistiche e passeggeri sui moli, e il maggior ricavato andrà utilizzato per l’accoglienza dei turisti a Marina Grande; la restante parte sarà spesa dai comuni per migliorare i servizi da offrire ai residenti e ai turisti e servirà soprattutto per coprire i costi aggiuntivi dovuti al grande afflusso turistico che interessa l’intera isola di Capri. Il documento dovrà passare al voto del comune di Anacapri per avviare l’iter burocratico definitivo della nuova tassa di sbarco che andrà in vigore la primavera prossima (ANSA).