Beatrice Roccatagliata presenta “Donne nella Scienza” con le autrici Maria Pia Abbracchio e Marilisa D’Amico

Alle ore 18:00 la presentazione del libro “DONNE NELLA SCIENZA” di Maria Pia Abbracchio e Marilisa D’Amico. Aprirà il dialogo il Presidente Rodolfo Vivaldi, Moderatrice sarà la Dott.ssa Beatrice Roccatagliata

a cura di Massimiliano Spinella

Maria Pia Abbracchio con la collega Marilisa D’Amico, Professore Ordinario di Diritto costituzionale e Giustizia costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano, di cui è Prorettore con delega alla Legalità, Trasparenza e Parità di Diritto. presentano il loro libro scritto a quattro mani “Donne nella scienza – La lunga strada verso la parità”. L’evento è in programma a Genova a via Chiossone 6/4 nell’ambito della Mostra d’Arte ed Evento Culturale. Moderatrice Beatrice Roccatagliata, laureata in Giurisprudenza, consulente finanziario.

Maria Pia Abbracchio, con AISM e la sua Fondazione, è responsabile da diversi anni di un progetto di ricerca “brevettato” per l’identificazione di nuove molecole in grado di promuovere la riparazione della mielina danneggiata in corso di sclerosi multipla. Il progetto si intitola: «Promuovere la rimielinizzazione nella SM attraverso il recettore GPR17, un nuovo attore chiave nell’oligodendrogenesi». Il recettore GPR17 è un nuovo target molecolare, scoperto quasi 20 anni fa dal team italiano della stessa Abbracchio, che si è dimostrato in grado di differenziare gli oligodendrociti e la riparazione del danno mielinico, ponendo le basi per lo studio di terapie innovative per la SM.

In modo forse provocatorio, certamente d’impatto, Maria Pia Abbracchio e Marilisa D’Amico hanno messo sulla copertina del loro libro un’immagine della Barbie, la bambola più famosa della nostra epoca, per dire poi l’esatto contrario nel loro racconto: «Sono mai esistite donne scienziato? Lo chiese nel non lontano 1969 una giovane studentessa di Yale ad un consesso di professori e studenti maschi. Noi diciamo, fatti alla mano, che la nostra società deve riscoprire il ruolo potente delle donne. Maschio o femmina che tu sia, se hai una passione seguila. E questo deve essere possibile sia attraverso l’autoconsapevolezza di ogni donna e ogni uomo di averne il diritto e di poterlo esercitare, dando il meglio di sè, ma anche attraverso politiche serie che favoriscano l’accesso di tutti alla conoscenza e mettano tutti e tutte nelle condizioni di fare il lavoro per cui dimostrano talento, passione e tenacia».

Appuntamento quindi a stasera a Genova per ascoltare ed incontrare le due autrici del libro.