Allarme dell’Oms: ‘Siamo di fronte a uno tsunami di casi di Covid’
Kerkhove, i governi agiscano ora. In Regno Unito pazienti in hotel
“Penso che siamo di fronte a uno tsunami di contagi nel mondo, sia per Delta (la variante dominante negli ultimi mesi) sia per Omicron”: così la responsabile tecnica per la pandemia di Covid dell’Oms, Maria van Kerkhove, in un’intervista al quotidiano spagnolo El País.
“Lo ripeto ai governi: non aspettate ad agire.
E non mi riferisco ai confinamenti. Prima di iniziare a vedere un aumento dei ricoveri, per favore, usate le mascherine, favorite il telelavoro, limitate i contatti con altre persone, evitate riunioni, investite nella ventilazione, aumentate la sorveglianza dei genomi dei virus e preparate i vostri ospedali”, ha aggiunto.
REGNO UNITO – Di fronte all’attesa ondata di contagi portata dalla variante Omicron, il sistema sanitario britannico, già in estremo affanno, sta creando posti letto in alcuni alberghi per far spazio ai pazienti Covid negli ospedali, con personale da Spagna e Grecia chiamato a dare manforte. Lo scrive il Guardian. Tre hotel nel sud dell’Inghilterra, di cui uno a Plymouth, vengono ora utilizzati per sistemare pazienti che verranno assistiti da infermieri e badanti che vivranno nella struttura. Si tratta soprattutto di persone che possono essere dimesse ma che hanno bisogno di assistenza domestica al momento non disponibile, spiega Anne-Marie Perry, direttrice di Abicare, la società incaricata di gestire queste operazioni.
Abicare ha reclutato soprattutto cittadini britannici che vivono in Grecia e Spagna. Altre autorità locali stanno considerano simili soluzioni, già adottate nel 2020 all’inizio della pandemia. Lunedì l’Nhs (il sistema sanitario britannico) ha reso noto che i letti ospedalieri sono pieni al 94-96%, anche a causa del fatto che molti pazienti tecnicamente da dimettere restano nei nosocomi a causa della mancanza di personale che li assista.