Addio ad Annalena Moretti
La signora della birra è morta in un incidente domestico a PescaraL’imprenditrice ed erede del birrificio Moretti, nata a Udine, è scomparsa a 80 anniÈ morta all’età di 80 anni Annalena Menazzi Moretti, erede del birrificio Moretti, passato al gruppo Heineken. Nata a Udine e residente da anni a Pescara, l’imprenditrice è deceduta venerdì all’ospedale civico della sua città dopo un incidente domestico. Una caduta accidentale in casa ha reso necessario il ricovero all’ospedale, dove alcune ore dopo si è spenta in seguito ad alcune complicazioni.I funerali si sono svolti ieri nella chiesa San Pietro Apostolo di piazza Primo Maggio. Amante dell’arte, mecenate, innamorata della città di Pescara dove si era trasferita con il marito Riccardo Cristini, ingegnere nell’azienda di famiglia, il prossimo 19 agosto avrebbe compiuto 81 anni.In un’intervista al Messaggero diceva: «Non mi sono fatta mancare niente, ma le mie trasgressioni non sono mai culminate in eccessi pericolosi. Ho solo inseguito i sogni perché sono loro che ci aiutano a dimenticare le miserie quotidiane. Sogno anche oggi quando ascolto la musica. Sono una vecchia signora serena che non ha velleità di piacere, al contrario di tante mie coetanee che, per la smania di essere ammirate, cadono nel ridicolo».Annalena Moretti aveva ricevuto dai genitori una rigida educazione, passata anche per un collegio svizzero e le lezioni di una istitutrice olandese. Negli anni ha promosso mostre e altre iniziative culturali a Pescara, due mesi fa ha donato il suo pianoforte a una onlus di Città Sant’Angelo, che le aveva dedicato una serata-evento. Nel 2002 ha scritto il libro “Sposerò il baffone. Storia di una famiglia friulana”, in cui ha raccontato la sua vita sentimentale, dai due matrimoni alle relazioni con principi, artisti, manager.Annalena Menazzi Moretti lascia i figli Guido e Martina, la nuora Monia, le nipoti Maresia e Gisele e il fratello Luigi con la moglie Franca.