Aids, Iavi e Moderna: al via alla sperimentazione per il vaccino a mRna
Un vaccino anti-Aids basato sulla stessa tecnologia a Rna messaggero utilizzata per la pandemia di Covid: è quanto sperimenteranno la Iavi (International Aids Vaccine Initiative) e l’azienda farmaceutica Moderna su 56 volontari adulti, sani e sieronegativi. Lo studio di Fase 1, che si svolgerà in quattro sedi americane, prevede la somministrazione di una o due dosi di mRNA-1644 a 48 volontari reclutati, 32 dei quali riceveranno il boost mRNA-1644v2-Core. Gli altri otto, invece, riceveranno solo il richiamo immunogeno. “Siamo estremamente entusiasti di portare avanti questa nuova sperimentazione nell’ambito della progettazione del vaccino contro l’Hiv, attraverso la piattaforma mRNA di Moderna. La ricerca di un vaccino contro l’Hiv è stata lunga e impegnativa e disporre di nuovi strumenti in termini di immunogeni e piattaforme potrebbe essere la chiave per compiere rapidi progressi verso un vaccino, contro la malattia, che si dimostri efficace”, ha commentato Mark Feinberg, presidente e ceo di Iavi