Il CEO di Pfizer afferma che le quarte dosi di vaccino Covid potrebbero essere necessarie prima del previsto a causa dell’omicron
Il CEO di Pfizer Albert Bourla ha dichiarato mercoledì che le persone potrebbero aver bisogno di un quarto vaccino Covid-19 prima del previsto dopo che la ricerca preliminare mostra che la nuova variante dell’omicron può minare gli anticorpi protettivi generati dal vaccino con cui l’azienda ha sviluppato Biotecnologie .
Pfizer e BioNTech secondo i risultati pubblicati da uno studio di laboratorio hanno mostrato che un terzo è efficace nel combattere la variante dell’omicron, mentre la serie iniziale di vaccinazioni a due dosi è diminuita nella sua capacità di proteggere dal nuovo ceppo . Tuttavia, la serie a due dosi probabilmente offre ancora protezione contro la malattia grave da omicron, hanno detto le aziende.
Bourla ha osservato che uno studio preliminare della società si basava su una copia sintetica creata in laboratorio della variante e sono necessari ulteriori dati dai test contro il virus reale. Questi risultati del mondo reale saranno più accurati e sono attesi nelle prossime due settimane, ha detto il CEO di Pfizer.
“Quando vedremo i dati del mondo reale, determineremo se l’omicron è ben coperto dalla terza dose e per quanto tempo. E il secondo punto, penso che avremo bisogno di una quarta dose”, ha detto Bourla alla CNBC
Bourla aveva precedentemente previsto che un quarto colpo sarebbe stato necessario 12 mesi dopo la terza dose. “Con omicron dobbiamo aspettare e vedere perché abbiamo pochissime informazioni. Potremmo averne bisogno più velocemente”, ha detto.
Il CEO di Pfizer ha detto che la cosa più importante in questo momento è distribuire la terza dose per l’inverno. I funzionari della sanità pubblica sono preoccupati per un picco di infezioni da Covid mentre le persone si riuniscono più al chiuso per sfuggire al freddo.
“Una terza dose darà un’ottima protezione credo”, ha detto Bourla. Ha anche detto che trattamenti come la pillola antivirale orale di Pfizer, Paxlovid, aiuteranno a prevenire i ricoveri e controllare il Covid durante l’inverno.
Pfizer ha presentato la sua domanda alla Food and Drug Administration il mese scorso per l’autorizzazione d’emergenza della pillola. Bourla ha dichiarato mercoledì alla CNBC che Pfizer avrà i risultati completi degli studi clinici in pochi giorni e si aspetta che la pillola dimostri una riduzione dell’89% dei ricoveri e dei decessi, come ha fatto nei dati provvisori il mese scorso.
Il CEO di Pfizer ha affermato che la società ha già spedito le pillole negli Stati Uniti e può iniziare a lanciare il prodotto questo mese se la FDA lo approva per l’uso di emergenza. Il presidente Joe Biden ha dichiarato il mese scorso che gli Stati Uniti hanno acquistato 10 milioni di corsi con consegna prevista entro la fine dell’anno.
Bourla ha detto di essere fiducioso che la pillola Pfizer rimarrà efficace contro l’omicron, perché prende di mira una parte diversa del virus, un enzima utilizzato per la replicazione, che non è così suscettibile alle mutazioni. I vaccini prendono di mira la proteina spike che il virus utilizza per invadere le cellule umane. La proteina spike è mutata ripetutamente nel corso della pandemia.
Pfizer e BioNTech possono sviluppare un vaccino che si rivolge specificamente all’omicron entro marzo 2022 se ciò dovesse rivelarsi necessario, ha detto Bourla. Ha detto che prevede che nuove varianti emergeranno in futuro e la società sta monitorando per vedere se sono necessari aggiustamenti del vaccino.