CHIARA...MENTE MUSICA!ESTEROITALIAMUSICA

Un giorno troverò il mio cuore

E torna per restare”

Ero in un ristorante, mi alzai per andare a lavarmi le mani.

Mi arrivarono dritte al cuore queste note, delicatissime.

Riconobbi l’impronta Pink Martini ed oggi voglio presentarvela.

La “piccola orchestra” di Portland fondata nel 1994 dal pianista Thomas M. Lauderdale ha colpito ancora il mio cuore.

Adoro questo progetto che mescola molti diversi generi musicali come musica latina, il genere lounge, la classica e il jazz. La loro musica spesso è stata indicata come vintage anche per via dei contenuti e dello stile e del periodo che maggiormente ispira le loro canzoni. I testi sono cantati in inglese, spagnolo, francese, italiano, portoghese, giapponese, nonché in napoletano, arabo, greco, romeno e turco.

Il leader del gruppo, Thomas Lauderdale parla del loro stile come “musica del mondo”senza essere world music: suoni urbani, a volte incrociati con sonorità cubane e brasiliane in una miscela di stili.

Nel 1994 Thomas Lauderdale, a Portland nell’Oregon, lavorava in politica e pensava di mettersi in lizza per diventare sindaco della città. Andando ad alcuni raduni organizzati per una raccolta fondi, constatò come la musica suonata durante questi eventi fosse scadente e poco brillante. Pensò così di fondare una “piccola orchestra” che spaziasse in vari generi musicali, dal pop al jazz, al latino. Al gruppo diede il nome Pink Martini che inizialmente suonò proprio a questi raduni con lo scopo di interessare maggiormente la gente agli intenti delle raccolte fondi.

Un anno dopo Lauderdale pensò di chiamare China Forbes, una sua compagna di classe ad Harvard, per farla entrare nel gruppo come cantante. Cominciarono a scrivere canzoni insieme e una di queste, Sympathique, ottenne uno straordinario successo in Francia. La canzone fu seguita dall’omonimo album, uscito nel 1997 per l’etichetta creata dallo stesso Lauderdale, a cui diede il nome del proprio cane: Heinz Records.

Dei Pink Martini, Lauderdale specifica che tutti i componenti del gruppo conoscono varie lingue e diversi stili musicali provenienti da tutto il mondo, per questo il loro repertorio è particolarmente vario, spostando l’ascoltatore da Rio de Janeiro ad una sala musicale francese per finire in un palazzo di Napoli. La cantante China, anche se parla solo l’inglese, ha la capacità di cantare in 15 lingue diverse. Con un numero di musicisti piuttosto consistente, il gruppo ha debuttato in Europa al festival di Cannes, nel 1997, e ha suonato poi in tutto il mondo collaborando con famose orchestre.

“L’attesa attenua le passioni mediocri e aumenta quelle più grandi.”

Spero vi piaccia, un buon ascolto

per le vostre richieste o suggerimenti

Kiarasab72@yahoo.it