Il “miracolo” dell’arte a Napoli
In una città figlia di secolare arte, nel giorno del “miracolo” per eccellenza, l’arte stessa diventa miracolo con il Mazzo Extra Fest sounds, market & paint.
Il 19 settembre, la 400ml associazione culturale e l’Arciuta, con il patrocinio del Comune di Napoli e in collaborazione con Soul Express, all’Ex Ospedale Militare (Vico Trinitá delle Monache 1 – Quartieri Spagnoli), daranno vita (si legge nel comunicato stampa) “al primo festival di musica, pittura, letteratura, e artigianato che gode del patrocinio ufficiale dal Santo patrono, Gennaro”.
Quali ospiti d’onore del festival, e per la prima volta nella loro città in formazione inedita con la full band, i Nu Guinea che chiuderanno la programmazione dell’evento.
“È stato molto difficile per noi decidere dove far esibire i Nu Guinea – spiega Gianpiero Iodice di Soul Express – poi San Gennaro ci ha chiamato. In un’epoca in cui la ricerca della diversità ha prodotto solo omologazione, in un’epoca in cui le idee restano intrappolate dietro uno schermo e i pensieri sono meno coraggiosi, diffondere certi ideali è stato come risalire un corso d’acqua controcorrente. Noi del Soul Express, che oltre a me comprende Cristiano Cesarano, Marco Palomba e Fabio Agostini, ci siamo confrontati, incontrati e scontrati con realtà diverse dalla nostra che però ci hanno indicato la strada per cercare un’identità che ci rappresentasse fuori dagli schemi. Abbiamo scoperto l’anima del nostro progetto tra i vicoli di Napoli, tra i vinili impolverati e l’abbiamo trasformata nell’espressione più vera delle nostre idee. Cosi è nata Soul Express, che è avanguardia e tradizione, che è voglia di comunicare attraverso la musica e volontà di sperimentare. Massimo Di Lena e Lucio Aquilina (a.k.a. Nu Guinea) sono da sempre vicini al nostro collettivo, anzi da ancor prima che il Soul Express nascesse, e oggi rappresentano come band, una delle più autorevoli voci internazionali della nuova scena artistica partenopea”.
Ma il Mazzo Extra Fest non sarà solo Nu Guinea.
Infatti, la sua arte, che prenderà vita per un’intera giornata senza soluzione di continuità dalle 12:00 a mezzanotte, vedrà quali interpreti, in una babele artistica, i Napoli Segreta, ovvero il duo che ha rilanciato alcune delle perle funk e disco prodotte a Napoli alla fine degli anni ’70, e ancora: il mercatino permanente di artigianato e design, la fiera dell’editoria indipendente, prelibatezze culinarie, il laboratorio di pittura per bambini, il contest pittorico “Express 999”, accesissimi tornei di ping-pong e biliardino e la presentazione, alle 17:00, della Nuova Enciclopedia Illustrata della Canzone Napoletana con Pietro Gargano, Salvatore Palomba e Federico Vacalebre.
Nel mentre, venti tra i più visionari illustratori, muralisti e street artists (Andrea Casciu – Alfonso Cerillo – Laura Deo – Ilaria Grimaldi – Hopnn – Kashink – Kiki Skipi – Salvatore Liberti – Lume – Pencil – Cristina Portolano – Irene Servillo – Alice Schiavone – Tidus – Trallallà – Cristina Trapanese – Elsa Tranchesi – Zolta) dipingeranno le mura e i supporti della Santissima Trinità, lasciandosi ispirare da uno dei parchi più segreti e antichi di Napoli.
Il tutto, sarà accompagnato, per l’intera manifestazione, dalla musica, affidata ai dj set sincopati di Bop, Ciro Mont, Like Someone, Quiroga, Sans, Whodamanny e Milord (quest’ultimi due, entrambi della Soul Express).