Il 54enne Pasquale Pinto ha seminato il panico a San Giovanni a Teduccio: uccisa la 48enne Eva Kaminska
Il corpo della donna è stato trovato dalla forze dell’ordine che hanno fatto irruzione nell’abitazione. Il marito si era barricato nell’appartamento e aveva sparato in aria dal balcone. Gli uomini della Polizia di Stato avevano tentato di negoziare ma la trattativa non ha avuto buon esito con l’uomo che si è ucciso poco prima dell’irruzione degli agenti.
Pasquale Pinto, secondo una prima ricostruzione degli investigatori, aveva lavorato come guardia giurata, ma poi aveva perso il posto per un infortunio sul lavoro e sembra che percepisse la pensione di invalidità. La coppia lascia tre figli, due dei quali erano a scuola mentre il terzo era in gita scolastica al momento della tragedia. Il 54enne è stato definito dai vicini di casa e dalle persone che lo conoscevano “una persona normale, che stava attraversando un momento difficile”.
I figli non erano in casa al momento dell’omicidio suicidio: ‘Ha sparato in aria ed urlava l’ho ammazzata’
Nel quartiere in diversi lo conoscevano. Tra questi Massimo, che gestisce il bar sotto l’abitazione dove è avvenuto il femminicidio. “Mentre cercavo di placarlo mi ha chiesto un cornetto. Lo conoscevo da 50 anni, non ha mai dato segno di squilibrio”. Quando l’uomo si è affacciato al balcone ha cercato di richiamare la sua attenzione, di dissuaderlo. “Mi dispiace per la famiglia, per quello che è successo per non essere riuscito a fermarlo”. Il tentato furto della pistola durante una rapina, con conseguente ferimento alla gamba, sarebbe stato un fatto da cui non si è più psicologicamente ripreso.