ARTE & LIBRI

“6 Años pintando Sevilla” l’arte di Alexandra del Bene immortalata nel suo primo libro.

La vita offre sempre nuove opportunità, se hai il coraggio di cambiare. E’ questa la storia di Alexandra del Bene, una donna con un sorriso incantevole alla ricerca di se stessa e della sua strada, che un giorno abbandona l’India, una storia d’amore che volge al termine ed il restauro di affreschi per iiniziare una nuova vita in Europa. “Non parlavo lo spagnolo – afferma l’artista italiana – ma avevo sentito parlare di Siviglia come una splendida città e così con mia figlia decidiamo di ricominciare da lì” E Siviglia la accoglie con le sue stradine, attraversate dal fiume Guadalquivir che tanto le ricorda le passeggiate sul lungotevere in bici, la splendida torre campanaria Giralda ed il palazzo reale Alcazar entrambi Patrimonio Unesco, e non da meno il calore della sua gente.

“Qui ho riscoperto una nuova vita – continua Alexandra – in una piccola città dell’Andalusia che può essere considerata come il centro artistico, culturale, finanziario, economico e sociale del sud della Spagna. Ma quando sono arrivata a Siviglia con mia figlia Isabella, oltre a non saper parlare la lingua locale, con la mia esperienza negli affreschi, ho iniziato a dedicarmi semplicemente a dipingere camerette per bambini. Poi mia figlia si è trasferita a Londra per i suoi studi universitari e sono rimasta sola a Siviglia” Ma quando la passione per l’arte va incontro al suo destino ecco arrivare la svolta nella vita di Alexandra del Bene.

“Un giorno due sorelle che gestiscono un asilo nido mi chiedono di realizzare sulla porta dei “graffiti”. Mi sembrava una cosa naturale, anche se per me era la prima volta che mi adoperavo in un graffito, fino ad allora mi ero occupata solo di restauri ed affreschi. Concluso il lavoro, tutti ne sono rimasti così entusiasti che da quel giorno ho iniziato a ricevere numerose richieste di graffiti. Così fino ad oggi ne ho realizzati ben 80 , di cui uno anche a Madrid ed un altro in Costarica. Il primo a Siviglia, “Le Carte dei Re”, poi ne sono susseguite una serie interminabili lungo questi 6 anni di vita in questa splendida città” E che i graffiti rappresentino una svolta nella vita di Alexandra del Bene è evidente dalle richieste arrivate anche da New York, nonché dal successo nella Conferenza tenuta all’Università lo scorso 14 febbraio dinanzi a centinaia di giovani spagnoli entusiasti a cui ha presentato il suo primo libro, “6 años pintando Sevilla”.

L’artista italiana accanto ad ogni immagine dei suoi graffiti realizzati a Siviglia descrive brevemente l’opera, un libro in cui traspare la profondità delle motivazioni che spingono Alexandra, con la sua allegria e passione per l’arte, a omaggiare la cittadina spagnola, che ormai l’ha adottata. E dopo la presentazione del libro, per ora scitto solo in lingua spagnola, il 15 febbraio scorso al Centro Cerámica Triana dinanzi a personalità del mondo della cultura spagnola,  il prossimo appuntamento é il 21 febbraio presso la “Fundacion Valentin de Madariaga”. Salutiamo Alexandra con il suo sogno nel cassetto, che le auguriamo ben presto si possa realizzare, di vedere la sua arte trarre la dovuta considerazione anche in un’Italia che porta sempre nel cuore.

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