“Femminile plurale” per il pubblico berlinese
Con centinaia di poster affissi alle pareti e un trailer che gira sui monitor nelle stazioni della metropolitana, “Femminile plurale” – manifestazione promossa e ideata da Cinecittà – si presenta agli spettatori berlinesi che dal 7 al 10 aprile vorranno conoscere il cinema italiano firmato da donne, del passato ma soprattutto del presente.
Se Elvira Notari è stata una vera pioniera del cinema in Italia e nel mondo, in seguito e per tutto il secolo scorso difficilmente alle donne è stato lasciato spazio. Per una Wertmueller arrivata fino agli Oscar – prima donna regista nel mondo – e successivamente una Cristina Comencini approdata anche lei alla cinquina, tante altre registe hanno trovato le porte sbarrate.
Solo negli ultimi anni si comincia a registrare un’inversione di tendenza: le autrici non sono più casi isolati; tuttavia, neppure sono un trend della produzione, i numeri sono ancora a sfavore delle donne e il modello produttivo non le prende facilmente in considerazione quando si tratta di film che aspirano agli incassi più che ai festival.
In questo panorama, prendendo in considerazione il periodo tra il 2010 e il 2021, si colloca “Femminile plurale”, la manifestazione che farà conoscere gran parte della new wave femminile ai berlinesi che dal 7 al 10 aprile frequenteranno i cinema Kant Kino e Klick Kino.
Da vedere “Maternal” di Maura Delpero, “Normal” di Adele Tulli, “Euforia” di Valeria Golino, “Dove cadono le ombre” di Valentina Pedicini, “Fiore Gemello” di Laura Luchetti, “Fuoristrada” di Elisa Amoruso, “Vergine Giurata” di Laura Bispuri, “Corpo celeste” di Alice Rohrwacher, “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli, “Il corpo della sposa” di Michela Occhipinti e “Piccolo Corpo” di Laura Samani.
In omaggio a Lina Wertmueller sarà proposto “I Basilischi”; in ricordo di Elvira Notari “Fantasie ‘e surdate” (una preservazione digitale della Cineteca Nazionale).
Oltre alle proiezioni, il 9 aprile alle ore 11.30 al cinema Klick ci sarà anche un panel “The Female pioneers of the new millennium: a talk between contemporary filmmakers from Italy and Germany” con le registe Laura Luchetti e Laura Bispuri.
Il pubblico tedesco potrà fruire della manifestazione anche online, sulla piattaforma https://sooner.de dal 7 al 20 aprile in tutta la Germania.
E per l’occasione è stato creato anche un sito in tre lingue – italiano, inglese, tedesco – www.femminile-plurale.net, creato per l’occasione. “Femminile plurale” avrà una successiva circuitazione a Londra ed Israele.